COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da MatteodiGiovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] crescente del suo signore o come consapevole testimone, per il ruolo avuto nella vicenda, della precarietà del diritto diGiovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo franco sostenitore della declinante Camilla. Il pretesto fu fornito nel 1488 ...
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GIROLAMO di Benvenuto diGiovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto diGiovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] del maggio 1477), si trovò a svolgere un ruolo primario, condiviso soltanto con quella diMatteodiGiovanni.
G. si formò dunque nell'impresa paterna, nell'arco di un periodo nel quale molte realtà a Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] , databili tra la fine degli anni Settanta e i primi del decennio successivo, lo mostrano molto legato alla cultura diMatteodiGiovanni, uno dei maestri più affermati della pittura senese del tempo, come se ne avesse frequentato la bottega. Lo si ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio diGiovannidi Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] 'esecuzione. In tutta la sua attività, ma specialmente nel primo periodo noto, il C. si dimostra molto vicino ai modi diMatteodiGiovanni, sempre indicato dalla critica come suo maestro.
Il C. morì a Siena nel 1517.
Bibl.: Oltre la bibl. (compilata ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , Giorgio Costa della Trinità, qualche giurista come GiovanniMatteodi Cocconato o G. Cacherano d'Osasco, persino l'antico precettore di E., Luigi Alardet, vescovo di Mondovì. Tutti utilizzati nelle lunghe e complesse trattative delle restituzioni ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Guigniaut e J. N. de Wailly, Paris 1855, pp. 712, 714 s., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche diGiovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. 198-202, 207 s.; B. Raymundi Capuani Opuscula et litterae, Romae ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] G.Cesarini (febbraio del 1510), il papa aveva invalidato l'elezione in favore diGiovanniMatteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato a tutti i cardinali di rientrare a Roma e la prolungata assenza dell'E. aveva costretto il papa ad ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso diGiovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] e nel 1263 delle clarisse.
Ancora tra il 1261 e il 1262 Urbano chiamò un nipote diGiovanni Gaetano, Matteo Rosso, figlio di suo fratello Gentile, e il cognato di suo fratello Napoleone, Giacomo Savelli (poi Onorio IV), a far parte del Sacro Collegio ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio diGiovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] ex voto destinato alla chiesa torinese della Consolata (Fratini, p. 35 n. 1).
Tra i figli diMatteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in cui lavora ad apparati funebri; nel 1435 veniva pagato per aver dipinto uno stendardo ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , plut. LXI, cod. 13)e diversi documenti dell'Arch. di Stato di Firenze. Croniche diGiovanni, Matteo, Filippo Villani,Trieste 1858; in particolare, di F. Villani, nelle Vite di illustri fiorentini,la Vita di N. A.,ed. cit. delle Croniche,II, p. 452 ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...