PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] di S. Paolo è opera firmata dello scultore pistoiese Jacopo di Matteo (Vannucci, 1987, p. 134). Dello stesso periodo è l , 1394-1398). Quest'ultimo inoltre è l'autore di un ricco calice (1384), dorato e smaltato, di chiara derivazione senese (Pistoia ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] cui il G. lavorò al progetto; Piero di Giovanni de' Ricci compilò, per conto del G., la sua portata al Catasto Firenze, cc.76r-81r; un frammento, con attribuzione ad Antonio di Matteo Bonsignori, si trova nel ms. Ottelio 10 della Bibl. comunale di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] processo. Nell'autunno del 1536 ospitò Reginald Pole e Gian Matteo Giberti in viaggio verso Roma, chiamativi da Paolo III per amici col tesoriere di Cosimo I de' Medici, Pier Francesco Ricci, il possessore dell'unico manoscritto a tutt'oggi noto del ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] amori di Sigismondo e Isotta. Una medaglia di Matteo Pasti con l'effigie di Isotta e la data Zabughin, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXVII [1921], p. 329); C. Ricci, Di un codice malatestiano della "Esperide" di B., in Accad. e Bibl. d'Italia, ...
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Rino Gaetano
Alessandro Bratus
GAETANO, Salvatore Antonio (detto Rino). – Nacque a Crotone il 29 ottobre 1950, secondogenito di Domenico e Maria Riseta Cipale. Trascorsa l’infanzia a Crotone, si trasferì [...] rafforzare questo interesse contribuì anche l’amicizia con Matteo Salvatore, il poeta contadino di Apricena, conosciuto Gaio Chiocchio, Mauro Balestra, Luciano Ciccaglioni, Piero Ricci, Rodolfo “Foffo” Bianchi, Tony Formichella, Guido Podestà ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo biblioteca papale salvò le storie di Livio, Padova 1986; L. Battaglia Ricci, Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del ''Trionfo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , capeggiata da A. Sanseverino. Non appare dunque casuale l’ambientazione a Salerno, con trama derivata dalla XXII novella di Matteo Bandello (1554) su Timbreo di Cardona, persuaso dal rivale in amore a denunciare la sua amata per dissolutezza, che ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Percopo, II, Napoli 1892, pp. 201 s., 252-57, 418); Matteo Bandello gli dedicò la XIX novella (Le novelle, a cura di G. II, ibid. 1910, pp. 35, 232, CXXV s., CXCIII-CXCVII; C. Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol, il febbr. 1915, pp. 361-63 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di Ognissanti (oggi a Pisa, Museo di S. Matteo). Il rilievo frontale del sarcofago della tomba Coscia e (1896), pp. 32 ss.; G. Vasari, Le vite...[Firenze 1550], a cura di C. Ricci, Milano-Roma s. d., II, pp. 333-351; Id., Le Vite...[Firenze 1568], a ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di Avignone -, alle dimore signorili di un ceto di nuovi ricchi che tendeva a emulare il genere di vita dell'aristocrazia signorile. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...