GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] dominio.
Dopo cinque giorni di atroci sofferenze, conclusesi con il collasso dell'intero apparato digerente, nelle prime ore del mattino del 21 ott. 1494 G. venne a morte a Pavia.
Sulle minute di cancelleria predisposte per comunicare la notizia ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 92 (2018)
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona (1475), visse alla corte di Pesaro con il fratello maggiore Giovanni, ma poco si conosce dei primi anni di vita ... ...
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Duca di Milano (Abbiategrasso 1469-Pavia 1494). Figlio di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da Cicco Simonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, che tenne G. lontano da ogni affare, relegandolo a Pavia. Sposò nel 1489 Isabella ... ...
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Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da Cicco Simonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, che tenne G. lontano da ogni affare, relegandolo a Pavia. Sposò nel 1489 Isabella figlia di Alfonso ... ...
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Ettore Verga
Nato nel Castello di Abbiategrasso il 10 giugno 1469 da Galeazzo Maria e da Bona di Savoia; quando fu ucciso il padre fu, a otto anni, riconosciuto duca, sotto la reggenza della madre, assistita da Cicco Simonetta. Ma lo zio Lodovico il Moro riuscì a sostituirsi nella reggenza e a diventare ... ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dalla tessitura sempre meno raffinata. Un esempio della maniera tarda è rappresentato dalla cosiddetta Cioccolata del mattino (Ca' Rezzonico), databile alla seconda metà dell'ottavo decennio, che, pur entro una formula strutturale assolutamente ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] per avvelenamento da arsenico perpetrato dal Moro tramite il suo medico di fiducia, Ambrogio da Rosate (Ambrogio Varese). Il mattino dopo, a Milano, Ludovico si fece riconoscere legittimo signore del Ducato.
I. si trovò così ad affrontare ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] presso l’ospedale militare del Celio di Roma, morì in seguito a un collasso cardiocircolatorio alle tre e trenta del mattino dell’8 dicembre 1981.
I funerali si svolsero il giorno successivo alla presenza del capo dello Stato, Sandro Pertini, mentre ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . Z. Codreanu e Mircea Eliade. In Italia continuò a pubblicare sul Roma, Il Popolo d'Italia, La Stampa, Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, Il Saggiatore, Rivista del Club alpino italiano, Nuova Antologia ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] tradizione sancarliniana, senza il fiuto istintivo dei gusti del suo pubblico.
Bibl.: Necrol. in Il Messaggero, 28 genn. 1980. Cfr. inoltre: Il Mattino, 24-25 luglio 1927; 5 aprile, 26-27 dic. 1931; 9, 21, 30 ott., 11, 19 novembre, 17 dic. 1932; 18 ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] I pidocchi degli stupidi, in la Repubblica, 7 settembre 2000; A. Lepre, Grande storico, avvicinò la gente all’economia, in Il Mattino, 7 settembre 2000; G. Toniolo, Viaggiatore nei segreti delle monete, in Il Sole-24Ore, 7 settembre 2000; G.B. Guerri ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] in palazzo Pisani a S. Stefano dove eseguì i comparti con le raffigurazioni dell'Aurora e il Crepuscolo del Mattino e del Mezzogiorno con Apollo sul carro nel soffitto del portego, nonché l'ovato allusivo alla Concordia maritale nel soffitto ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] . Prima che potesse essere convocato dal magistrato inquirente il G. si suicidò con un colpo di pistola alla tempia il mattino del 23 luglio 1993 nella sua casa milanese di piazza Belgioioso.
Il G. aveva cercato di imprimere all'impero Ferruzzi ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] di un governo di coalizione comprendente i fascisti. Fallito anche quest'ultimo tentativo, il Corriere della Sera invocò invano il mattino del 28 ott. 1922 la resistenza dei poteri legali. Da allora, l'opposizione dell'A, al nuovo regime fu decisa ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...