CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] invece sarebbe stato agente principale della setta austriacante e confidente della polizia, e già subito dopo il suo arresto il Mazzini, scrivendo da Londra al Lamberti, lo definì "tristo uomo". L'Orsini che lo ebbe a lungo compagno di prigionia, lo ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] di questa devozione l'avrebbe offerta infine raccogliendo, trascrivendo e introducendo nel volume Duecento lettere inedite di Giuseppe Mazzini. Con proemio e note (Torino-Napoli 1887) un'ampia documentazione - in pratica quasi tutto l'epistolario con ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] proclamazione della Repubblica Romana e l’elezione di G. Mazzini a triumviro fecero pensare al M. di poter essere momenti occasioni per riaffermare gli ideali politici e sociali di Mazzini. Dall’ottobre del 1862 al luglio del 1872 sedette come ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] l'unico elemento di tendenze decisamente repubblicane in quell'organismo, e come tale risolutamente avverso, conformemente all'azione del Mazzini e del Cattaneo, alla fusione della Lombardia con il Piemonte.
Dopo il ritorno degli Austriaci a Milano l ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] F. Bellazzi e G. Nicotera nel periodo maggio-agosto 1862). Si vedano inoltre: Ed. nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; Ed. nazionale degli Scritti di G. Garibaldi, XIII, a cura ...
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TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] alla Repubblica che Vincenzo maturò definitivamente la sua scelta politica, prima con l’adesione alla divisione romana del comitato mazziniano, poi con la formazione del Comitato nazionale romano, che si era allontanato dalle posizioni di Giuseppe ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] 1911, pp. 519-21, 760-63, 891-93 e passim; IV, pp. 359, 433, 473, 495-500 e passim; Ediz. naz. degli scritti... di G. Mazzini, XLV, pp. 31-35; LXXI, pp. 47-49; A. Dallolio, La difesa di Venezia, Bologna 1519, pp. 11, 193, 302; M. Menghini, R. A. e ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] 177-85; G. Colucci, Genova e la rivoluz. franc.,Roma 1902, IV, p. 72; G. Salvemini, Ricerche e doc. sulla giovinezza di G. Mazzini e dei fratelli Ruffini,in Studi storici,XX (1911), p.6; S. Pivano, Albori costituzionali d'Italia,Torino 1918, p. 59; V ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] Venetian painters, New York 1944, p. 357 n. A 2188 (vedi anche in La Critica d'arte, II [1937], p. 88); F. Mazzini, Mostra del restauro (catal.), Breno 1966, n. 12 (indicato come pittore del XVI-XVII sec.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] Ponte Felisio e Solarolo [cfr. Il Corriere padano, 23 ott. 1941], distrutta durante la seconda guerra mondiale, casa Sirotti in corso Mazzini a Faenza).
Il campo in cui il D. ha meglio espresso la sua personalità è quello della pittura su maiolica e ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....