PAGLIARESI, Galgano
di Leonardo
Marco Paperini
– Nacque in data imprecisata, tra fine Duecento e inizi del Trecento, da una famiglia magnatizia senese di tradizione ghibellina; del padre Leonardo non [...] descritto da Giovanni Antonio Pecci, cavaliere dell’ordine di Santo Stefano, e patrizio di detta città, in G.A. Pecci, Lo stato di Siena antico e moderno, a cura di M. De Gregorio - D. Mazzini, III, parte V-VI, Siena 2014, p. 435.
di Leonardo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] sue musiche su documenti inediti, Bergamo 1941; G. B. Pinetti, Le opere di D. nei teatri di Bergamo, Bergamo 1942; G. Mazzini, Filosofia della musica, Milano 1943, pp. 168-181; A. Fraccaroli, D., Milano 1944; S. Di Giacomo, Te voglio bene assaie!, in ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] e i Croati "tendono i loro sguardi" a Bucarest e Zagabria, non certo a Pest. Ma per il C., come per il Mazzini dell'articolo Dell'Ungheria pubblicato nella Giovine Italia del 1832, o per lo stesso Cavour, e almeno sino al 1866, l'Ungheria rimaneva ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 1920, in scienze sociali presso l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro del suo interesse: a lui egli chiede ancora la chiave per risolvere quel problema politico-sociale ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] 433/231) le sue speranze politiche: per completare l'unificazione nazionale bisognava seguire il metodo di Ferrari e Mazzini, che prevedeva la creazione di una rete capillare di società, circoli, comitati e associazioni attraverso cui predicare alle ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] pensiero politico coevo: nel primo il rapporto fra legge e volontà individuale («doveri» e «diritti», nelle parole di Mazzini), nell’altro il tirannicidio e l’anticesarismo (un personaggio di grande rilievo è il cospiratore Filippo Strozzi, nome che ...
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PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] di sé soprattutto nella ritrattistica.
Nel 1855 venne inaugurato a Messina il busto di Francesco Maurolico (villa Mazzini): sebbene Prinzi vi traducesse accademicamente la ieraticità dello stile di Tenerani, già vi si scorge quel realismo moderato ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] di Torino, Carte Cavour; dove si conserva il carteggio con Cavour dalla fine del 1856 al 22 luglio 1857; Genova, Istituto Mazziniano - Museo del Risorgimento, cart. 60, n. 16633 (lettera al fratello Edoardo, 7 agosto 1849); cart. 26, n. 3083 (lettera ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] . Fu prevalentemente opera sua la legge 12 maggio 1848 sulla fusione, per la quale tentò di ottenere anche l'adesione di Mazzini. Riferendosi all'azione svolta dal D. in questa occasione, il Casati scriveva a C. G. Trabucco conte di Castagnetto il 14 ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] e di alcuni alleati (milizie di terra) negli anni 1848-1849, Venezia 1880, pp. 169-172 e passim; Scritti editi ed inediti di G. Mazzini, II,Imola 1907, pp. 225 s., 293; N. Tommaseo e G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....