CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] ; P. L.Ballini, Il movimento cattolico in Toscana, Roma 1970, pp. 95 s.; L.Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo. La querela Meda-Unità Cattolica... in Nuova Riv. stor., LIV(1970), pp. 125-176; Id., Nuovi docum. per la storia del modernismo. De ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Ss. Pietro e Paolo (Storie dei ss. Pietro e Paolo, Incoronazione della Vergine, Dottori della Chiesa,affreschi nel presbiterio). Meda, villa Antona Traversi Grismondi (Angeli e grottesche,affreschi in una camera al piano terra). Milano, S. Maria del ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] medievali delle pievi di Blenio e della Leventina, in Bollettino storico della Svizzera Italiana, XXXVI (1921), pp. 83-89; F. Meda, G. della S., Bologna 1930; I. Schuster, Il decennio episcopale di s. G., in Rivista diocesana milanese, XXIX (1939 ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di progresso delle stesse istituzioni scolastiche e scientifiche statali.
Il 16 apr. 1919 il G. costituiva, con la collaborazione dell'on. F. Meda, l'Istituto di studi superiori G. Toniolo: eretto in ente morale con r.d. 20 giugno 1920 a firma di B ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] III, Crema 1889-1893; G. Ballerini, A. F., in Rivista internazionale di scienzesociali, III, vol. IX (1895), pp. 314-319; F. Meda, Profili e schizzi, Milano 1900, pp. 73-82; Id., Universitari cattolici italiani, Milano 1928, pp. 81-112; G. Toniolo, I ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] un ramo che propugnava il rientro in politica (con il motto «preparazione nell’astensione» e la militanza di Filippo Meda) e la realizzazione di una democrazia cristiana32, i cui contorni imprecisi divennero occasione di gravi conflitti. Lo stesso ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Collationes super Lucam, che vanno ascritte a Francesco Galvani, cui egualmente spettano i Sermones de sanctis.
Fonti e Bibl.: Meda, Arch. Antona Traversi, perg. S. Vittore (1273, luglio 14); Arch. di Stato di Milano, Archivio diplomatico, P, Fondo ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...]
Nell'estate del 1496 Massimiliano si decise a scendere in Italia, e il C. lo accompagnò in Lombardia, dove, a Meda, il re di Germania incontrò il 31 agosto il cardinale Bernardino Carvajal, inviatogli incontro dal pontefice; in questa occasione il C ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che Formigoni definisce il «faticoso approccio di avvicinamento alla politica nazionale»34, nella stagione dei Murri, dei Meda, degli Sturzo e dei Bonomelli, dell’insorgere del dibattito su modernismo e americanismo35, sulla pace internazionale e ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] giovane movimento della Democrazia Cristiana aderirono giovani di tutte le regioni italiane, tra i quali si distinsero L. Sturzo, F. Meda, A. Mauri, G. Donati, E. Cacciaguerra, G. Bertini, G. Micheli, G.B. Valente ed altri. Si trattava di giovani che ...
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meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, impiegati come avviso ai naviganti in corrispondenza...
radiomeda
radioméda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e meda]. – Radiofaro direttivo a emissione verticale, opportunamente collocato per delimitare aerovie, piste aeroportuali, ecc.; detto più comunem. radiofaro di segnalazione.