Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] di una mafia 'democratica', che cavalca i movimenti dimassa e sarebbe anzi inconcepibile senza didi ordinare a un questore di schiacciare la mafia. È una forma di governo 'debole', la cui azione deriva dalla mediadi forze (gruppi di opinione e di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] i grandi pellegrinaggi giubilari, il più vasto e coinvolgente - anche sul piano dei massmedia - è quello dei giovani (15-20 agosto): due milioni di ragazzi, venuti da centocinquantanove paesi. Per una settimana reti televisive e giornali enfatizzano ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] Solbes. Un sommario esame della compagine consente di fissarne alcune caratteristiche. L'età media è di 50 anni, essendo Solbes il più avanti di una parte non trascurabile della popolazione, come mostravano le periodiche manifestazioni dimassa ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] dimassa, Evangelisti accentuò l’identità plurale della casa editrice per farne lo strumento di una classe dirigente in fieri. In vista didi Alarico.
Il Medioevo
All’inizio del Medioevo Bologna si trovava nelle condizioni di disorganizzazione e di ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] una buona metà da colline, povera di pianure (3.600 kmq) e con una altitudine mediadi 300 metri. Basti notare la diversità montagnosa nordorientale dell'isola, che ha nei Nebrodi la massa più robusta, procede verso sud-est fino ad avvicinarsi ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] . Più aleatoria la durata dello schiavo al remo: se calcoliamo una mediadi dieci anni avremo 600-700 scudi all'anno. In totale quindi 1 rimane.
Anche il Lasagna vantò al Figueroa un sostegno dimassa alla causa spagnola. Nel febbraio del 1547 l' ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e il commento degli avvenimenti, condotto in una progressione serrata dai massmedia, andò ad alimentare e a rivelare vieppiù quel dissenso già operante all’interno di sempre più ampi settori dell’opinione pubblica. I circuiti comunicativi propri ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] serbi in territorio ungherese. Il vuoto lasciato da questo esodo dimassa dei serbi fu riempito dopo il 1690 dall'afflusso della popolazione e bambini. Le immagini dell'eccidio di Drenica, trasmesse dai mediadi tutto il mondo e riproposte sui siti ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] strati della piccola e media borghesia che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo credito di Torino, che non continua, accelerata e confusa formazione di una società dimassa. Mancavano tuttavia elaborazioni ed esperienze ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] di Fermo e in seguito anche la sovrintendenza diMassa Trabaria, con la presidenza dell'abbazia di Farfa. Di fatto il peso di Tedeschini-Piccolomini era di quindi nella fascia inferiore della ricchezza mediadi un cardinale. Questa andava infatti da ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...