ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] quella di più costoso mantenimento. In giornate di tempesta, chi si trova sulla diga sente come tutta l'enorme massa è occidentale, essa è in mediadi oltre 4 metri.
La popolazione è di 251.912 ab. (1° gennaio 1935), con una densità di 141,1 per kmq ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sociali strutturali degli ultimi decenni - sta nel potere dei massmedia e nell'influsso ideologico che la mentalità capitalistica (economica) esercita sulla generalità della popolazione. Di tale influsso abbiamo già parlato in relazione al pericolo ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Basti accennare alla sorte di nozioni come quelle diMedioevo o di Rinascimento, di modernità e di Stato moderno, di nazione e di nazionalismo, o quelle di imperialismo e di impero o di classi e lotta di classe, o quella di problema storico rispetto ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] sociale che caratterizzava le fasce del ceto medio sostenitrici della NSDAP, e in particolare il ceto medio artigiano. L'adesione dimassa alla NSDAP si basava non solo sulla mobilitazione di gruppi specificamente piccolo-borghesi e piccolo-contadini ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] contemporaneamente si trasforma da cenacolo di un’élite intellettuale in luogo di accoglienza dimassa per la nuova borghesia. La scolastiche, studiosi di problemi pedagogici, professori universitari e di scuola media. La scolarizzazione allargata ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] si organizzò su basi che in parte sommavano e in parte mediavano l'esperienza britannica e quella continentale. Vario, insomma, per ‛villaggio globale' attraverso i grandi mezzi di comunicazione dimassa con le connesse trasmissioni in tempo reale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] . Nel tempo, esso si modifica lentamente, ma è l’università dimassa a cambiare realmente i dati della questione.
Tra il 1950 e il aggiornate. Questo vale per il Centro italiano di studi sull’alto Medioevodi Spoleto, fondato nel 1952, nel quale ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] esempio, sul valore delle monete come mezzo di comunicazione dimassa, come ‘newspapers of the day’2, monete da Costantino alla fine del Medioevo, in La croce. Iconografia e interpretazione (secoli I-inizio XVI), a cura di B. Ulianich, II, Napoli 2007 ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] ordigni di distruzione dimassa.
Quando assunse la presidenza, L. B. Johnson dette immediata priorità alla prosecuzione del processo di normalizzazione delle relazioni tra Unione Sovietica e Stati Uniti; e, malgrado le ricorrenti tensioni nel Medio ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] suo apparato burocratico accompagna il processo di democratizzazione e l'avvento di una società dimassa. Ciò vale anche per alcuni animali, e l'ha indicata nella presenza di un "sistema simbolico" che media il rapporto tra stimolo e risposta, tra ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...