Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] anatomica, tanto che nelle piante la distribuzione dellavoro a livello dei tessuti e degli organi come progressiva, in opposizione ai mutamenti improvvisi e immediati.
Medicina
E. del feto
L’insieme dei movimenti compiuti dal corpo fetale durante ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] patogeno.
Medicina
Nota probabilmente già alle grandi civiltà orientali, la t. fu descritta nelle sue manifestazioni più classiche dai medici (igiene dell’abitazione, dell’alimentazione e dellavoro ecc.), sulla denuncia della malattia, sull’ ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Minkowski (o spazio-tempo) ➔ cronotopo.
MedicinaMedicina spaziale Branca della medicina che studia i problemi fisiologici, patologici e totale del cuore diminuiscono del 10-15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per la diminuzione dellavoro a ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] metà degli anni 1970, in occasione della crisi petrolifera che ha comportato un lungo periodo di restrizioni nel mercato dellavoro e forti flussi di rientro in patria. Le posizioni sulle conseguenze economiche sono tuttavia contrastanti, in quanto a ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] H.H. Gossen, per il rapporto tra sacrificio e utilità dellavoro). A opera di questa scuola e, contemporaneamente, ma indipendentemente, punti.
Medicina
La funzione dell’e., cioè la posizione e il controllo della posizione e del movimento del corpo ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] principio di conservazione dell’energia e calcolò l’equivalente termico dellavoro meccanico. W. Thomson, lord Kelvin, nel 1848, , sotto l’azione catalizzatrice del carbonio e dell’azoto (➔ radiazione, stella).
Medicina
L’uso del c., umido o secco, ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] è conseguenza dellavoro compiuto dal campo elettromagnetico sugli elettroni liberi, cioè sugli elettroni di conduzione del mezzo. Le delle particelle cariche con il mezzo attraversato).
Medicina
Passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, ...
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Medical humanities
di Sandro Spinsanti, Mariateresa Dacquino, Antonio Maconi, Catterina Seia, Annalisa Cicerchia
Medical humanities è il termine inglese che indica, a partire dagli anni 1960, la medicina [...] /
7. Una puntuale descrizione del percorso è stata realizzata da Guido Giarelli, , in Medicina e Morale, 69, pp. 435-452 (2020).
8. Si segnala in quegli anni l’istituzione dell‘Istituto Giano per le Medical Humanities. Il lavoro è oggi raccolto nel ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] soprattutto di papiri o iscrizioni, indica lettura incerta.
Medicina
In chirurgia, elemento della sutura (➔); il p che si esegue conducendo per la larghezza che richiede lo spazio dellavoro da eseguire un filo da destra a sinistra e coprendolo da ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] di colpevolezza ex art. 27, comma 2, cost. alla regola dell'oltre il ragionevole dubbio di Vincenzo Garofoli
Le nuove riforme del processo dellavoro ed i limiti (incostituzionali) all’effettività della tutela giurisdizionale di Antonio Carratta ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...