È noto da tempi antichi il composto dell'ammoniaca con l'acido cloridrico (sale ammoniaco); solo nel sec. XV Basilio Valentino trovò che dal sale ammoniaco con alcali si libera ammoniaca; più tardi quando [...] terapeutico. - L'ammoniaca che si usa comunemente in medicina è una soluzione acquosa di ammoniaca gassosa che in , viene utilizzata, alla sua uscita ddalle torri, per compiere dellavoro meccanico in apposite turbine. L'acqua, uscendo da queste, va ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] suprema di giustizia, il consiglio dei commissarî del popolo, il consiglio dellavoro e della difesa, l'ufficio centrale di le seguenti facoltà: scienze fisiche e matematiche, etnologia, medicina, diritto sovietico e facoltà operaia. Il numero degli ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] 1571; un esemplare nella Biblioteca Vaticana, Racc. gen. di medicina, V, 821), che dà precetti igienici ancora ottimi e camminate senza bruciori.
Le guide. - La prima descrizione dellavoro di guida nella scalata di roccia è in Sallustio (Guerra ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] di Plinio, ai quali essi hanno servito di fonte. La medicina, grazie a scoperte anatomiche (come quella dei nervi nel significato nel paragrafo precedente era parallela anche una divisione dellavoro. Il filosofo Platone tratta anche di matematica e ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] Ha cinque facoltà (filosofia e lettere, scienze, farmacia, medicina, diritto). La biblioteca (160.000 voll.) comprende i tutti gli elementi della cultura catalana e l'organizzazione dellavoro scientifico in genere. Comprende varie sezioni, prima tra ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] documentazione, dall'altra per migliorare, come conseguenza, l'efficienza dellavoro dei singoli.
La realizzazione di una vera e propria al settore museale, a quello archivistico, della medicina ecc.); la produzione di sistemi di archiviazione a ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] attraverso l'osservazione approfondita di una comunità: dalla medicina alla scuola, dalla giustizia all'assistenza sociale, , S. Agosti, M. Bellocchio, D. Segre (attento al mondo dellavoro e dell'emarginazione: da Vite di ballatoio, 1984, mm, video, ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] , nell'edilizia, nell'industria del tempo libero e in quella alimentare, nel mondo dellavoro e delle comunicazioni. Si stima di nicchia. L'area di maggior espansione è la medicina, in cui sono state sviluppate protesi ortodontiche che esercitano ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] universale. Nacque quindi il concetto di una divisione dellavoro tra le macromolecole: gli acidi nucleici, DNA e biologia e, in futuro, avrà importanti implicazioni per la pratica della medicina" (p. 112).
bibliografia
E.B. Wilson, The cell in ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] l'idea di utilizzare tale pressione per compiere dellavoro meccanico: il Papin studiò la possibilità tecnica di recipienti.
Si è anche tentato di usare l'aria liquida in medicina, non solo per anestesia locale, ma anche per distruggere tessuti ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...