Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo dellavoro. □ Bibliografia.
1. [...] servizi domestici), mentre i lavori nell'ambito del commercio (commesse) e l'insegnamento si ‛femminilizzano' sempre più.
Le donne conquistano lentamente un posto nelle libere professioni (avvocatura, medicina, odontoiatria, farmacia); rimangono però ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] scopo, questa è la moralità della fisiologia e della medicina sperimentale: divenire padroni della vita per dirigerla. Supponiamo non è forse essere gli operai più utili e più morali dellavoro umano?
Emile Zola, Il romanzo sperimentale, trad. it. di ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] storica la considerazione del cuore come pompa muscolare, il calcolo dell'energia e dellavoro di quest'organo 182; Id., G.A.B. a M. Malpighi. Lettera inedita, in Studi di medicina legale...in onore di G. Ziino..., Messina 1907, pp. 467-75; G. Nigido ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] indicato nel frontespizio del Breve trattato come ‘dottore’; ma non sappiamo se in teologia, in legge o in medicina.
In sostanza, invece probabile che nessuno dei due autori fosse a conoscenza dellavoro dell’altro. Di opinione opposta a Marx è poi ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , la meccanica, la fisica, la chimica, la medicina, la psicofisiologia. A fianco dell'esercito combattente veniva militari e civili, la spinta propulsiva e l'organizzazione dellavoro. Nella ricerca dell'incremento di produzione e rendimento, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] terminare le scuole secondarie e iscriversi alla facoltà di medicina; a causa dei provvedimenti repressivi adottati nel 1830, di nuovo con le chiusure corporative e i limiti del mercato dellavoro, che lo costrinsero ad accettare il ruolo di medico ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] ma rifletteva un progresso generale nella qualità dellavoro artigianale associato alle discipline scientifiche e tecnologiche la mineralogia, la botanica, ecc., o intendono studiare medicina. Il primo requisito è soddisfatto dalle lezioni di fisica ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] gli studi liceali a Potsdam, iniziò nel 1838 quelli di medicina presso l'Istituto per la formazione dei medici militari a una copia dellavoro sul 'Suono' della Signoria Vostra, che ho ricevuto dai Signori Macmillan. Il lavoro evidentemente contiene ...
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Vedi Brasile dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La grandezza è la caratteristica che contraddistingue da sempre il Brasile: di territorio, di popolazione, di risorse naturali e, soprattutto, [...] sviluppo. Il motivo non è tanto legato al costo dellavoro, quanto alle tasse sulle imprese (le più alte dell società che scalpita e la politica impotente. L’allarme è rosso. Ma la medicina dipende dalla diagnosi, su cui non v’è alcun consenso. Da un ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] cristiana nel senso evangelico del termine, si era laureata in medicina nel 1948 quando era incinta di Marco. Per assecondare la carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono grandi lavorò in maniera continuativa ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...