Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] omonimo compositore pazzo, al quale viene somministrata come medicina proprio la prima esecuzione di Robert all’Opéra. un rapporto tra pari e nonostante talvolta Meyerbeer, non soddisfatto dellavoro di Scribe, si serva anche di un altro librettista, ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] medico, sportivo, giuridico s’incrociano nella medicina legale e nella medicina dello sport, entrambe composte a loro volta e dei saperi, conseguenza della divisione dellavoro e del progresso tecnologico, si accompagna contemporaneamente un’ ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] infatti rinvenuta una sua opera intitolata De medicina universali qua omnes humani corporis aegritudines fiorentino cercandodi cogliere gli usi più appropriati. Una rilevante parte dellavoro è dedicata all'origine e alla pronuncia delle due vocali " ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] probabilmente alle vicende del Collegio dei medici veneziani è la stampa di due testi di medicina, il Liber servitoris ascrivibile allo stesso J., anche se la responsabilità dellavoro di tipografia era ora affidata all'esperto Johann Herbort ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] dalla fondazione del Club européen de la santé.
Il B. ricevette nel 1962 la laurea honoris causa in medicina dall'università cui dedicarono una dettagliata appendice dal titolo Organizzazione dellavoro per la genetica delle popolazioni (in La Ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] ” dellavorodel chirurgo. Uno dei fattori determinanti nella preminenza assunta dalla chirurgia statunitense è probabilmente la riforma dell’educazione medica voluta e attuata nel primo Novecento da Abraham Flexner che fa evolvere la medicina dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante gli anni Venti, la Russia vive un autentico rinascimento culturale, qualcosa [...] . Comincia nel migliore dei modi: ’Noi siamo sempre contenti dellavoro onesto. E se avete delle idee, specie se nuove, frequentata da Jurij, che intanto ha dimenticato la sua laurea in medicina e si è messo a scrivere poesie. Dopo una serie di ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] la matematica e soprattutto la medicina
La piena del Nilo e il lavoro dell'uomo
Il paese che noi chiamiamo Egitto è uno dei più straordinari miracoli della natura e dellavoro dell'uomo. Nell'angolo nord-orientale del continente africano un grande ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] iniziative culturali (nel 1890 fondò la Società di igiene e medicina tropicale, e nel '98 - con G. Fortunato e importante il discorso del 16 aprile dello stesso anno sull'estensione della legge sugli infortuni dellavoro alle malattie professionali ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] alla facoltà di medicina seguendone per qualche tempo i corsi: fu infatti uno studio di anatomia umana il primo lavoro, pubblicato nel alla soluzione.
Il C. fu soprattutto un maestro. Dellavoro di ricerca e di sperimentazione che si compiva nella ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...