CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] nazionale ha avuto sull'organizzazione calcistica, il mercato dellavoro sportivo e i bilanci dei club l'impatto della agonistico, in particolare calcio e ciclismo, spingono la medicina dello sport a occuparsi con sempre maggiore interesse dei ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] circospezione la diffende, in altro modo la ferise. L'è una medicina che tolta con la so' dosa la giova, in altro modo più onerosa dellavoro. Gli Statuti e leggi municipali per il Regno di Morea erano pronti all'inizio di settembre del 1689, ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] maestro evangelico della Chiesa valdese, si laureò in medicina a Torino nel 1887. Arrivò a Venezia nel di 3.200 disoccupati nella provincia di Venezia. V. il «Bollettino delLavoro e della Previdenza Sociale», citato in F. Piva, Lotte contadine, p ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] effettuati nella facoltà di medicina dell'Università di La Plata dagli studenti fondatori del club.
Già negli anni ° maggio, onde evitare che la cancellazione della festa dellavoro generasse tumulti, restava fuori dalla politica ma approfittava dei ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] specializzata, con aspetti di razionalizzata divisione dellavoro, di progressiva integrazione, di verticale che la "repubblica" può essere - comunque si configuri - "natural medicina", amara, sgradevole, non "cibo", non gioia (39). Quanto alle ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] , ma che sperano evidentemente in un aumento dellavoro tipografico, tale da garantire al gettatore di caratteri Capello qm. Bernardo mostra invece un interesse particolare per la medicina: dei suoi 131 libri, molti sono di tale argomento (ibid ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] , che appassiona e divide ancora gli storici della medicina. Diventa sempre più attraente la prospettiva di poter implica un certo livello di specializzazione e di organizzazione dellavoro; 2) la distribuzione localizzata delle fonti di materia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] a memoria, ma nel 1461, quando era arrivato a metà dellavoro, morì. Regiomontano completò l'opera in altri due anni, di Tolomeo, una sezione dell'Almagesto e un testo di medicina astrologica, il De urinis di Guglielmo d'Inghilterra. In quest ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] esalta la particolare matrice dellavoro, che è servito per Medicina di Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell'Occa. Del Baron. Del Gambaro. Del Giardin d'amore. Del Pelachiù. Del scarica l'Asino. Del Pitoco. Del ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] ottenuto esalta la particolare matrice dellavoro, che è servito per Medicina di Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell’Occa. Del Baron. Del Gambaro. Del Giardin d’amore. Del Pelachiù. Del scarica l’Asino. Del Pitoco. Del ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...