Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , Stuttgart 1859) i risultati dellavoro svolto sulla base delle fonti letterarie; alla fine del secolo, con la Griechische Kunstgeschichte biologia o nella medicina, procedimenti ipotetico-deduttivi, in sostituzione del metodo induttivo proprio ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] (1738), di Voltaire, il primo testo esaustivo di divulgazione dellavoro di Newton nel campo dell'ottica e della cosmologia in richiesti: i "Commentarii de rebus in scientia naturali et medicina gestis" si pubblicarono dal 1752 al 1801, quando furono ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] si presenta come un lavoro complesso, impegnativo in cui Zannini offre un’ampia analisi dell’ambiente medico padovano a cavallo tra Sette e Ottocento. Essa ripercorre le teorie e la pratica della medicinadel Regno lombardo-veneto, i mutamenti ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] era già in prima linea sul campo.
Verso la fine del XIX sec. la fisiologia sperimentale fu introdotta nelle scuole americane di medicina. Ritornando a Boston nel 1871 dopo aver lavorato nell'istituto di Ludwig, Henry P. Bowditch (1840-1911) riuscì ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] et usi per i corpi umani».[34] L'iniziazione alla medicina il Sarpi l'aveva probabilmente avuta a Padova. In quello Studio Bononiae 1643, in cui rifà la storia del capitolo parmense e dellavoro compiuto per la stesura delle costituzioni. Si veda ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] dellavoro, della giustizia sociale, della sicurezza sociale». L’offerta formativa del nascente avvio le facoltà di Economia e commercio, di Agraria (a Piacenza) e di Medicina e chirurgia. Nel 1965 fu aperta la sede di Brescia, con una sezione della ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] tra mendicanti-vagabondi e cittadini inseriti nel mercato dellavoro. Nel caso dei folli una sorta di vaiolo tra epidemia e prevenzione, in Storia d’Italia, Annali, 7, Malattia e medicina, a cura di Franco Della Peruta, Torino 1984, pp. 391-428.
97. ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] questo tipo, però, non comportavano in genere concezioni radicalmente differenti e alternative dellavoro matematico e astronomico. Questo avveniva invece per la medicina, dove ‒ a differenza delle matematiche e dell'astronomia ‒ era anche in gioco ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] ospedaliere giunsero a Québec per lavorare all'interno dell'Hôtel Dieu, il primo dei molti ospedali fondati nella Nuova Francia nel corso del XVII secolo. Data l'assenza di istituzioni in grado di rilasciare lauree in medicina e la scarsità di medici ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] enciclopedica ‒ abbracciava la fisica, la biologia, la medicina e la psicologia ‒ essa era ancora una disciplina premoderna innovative. Per costruire i propri strumenti Deluc si era servito dellavoro di Jacques Paul (1733-1796), che per primo, a ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...