La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] dagli Andini, ed effettivamente, data la divisione sessuale dellavoro, la maggior parte degli uomini e delle donne avrebbe osservare come i concetti andini di malattia e di medicina fossero strettamente connessi con le idee sulla trasgressione e ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] cura di R. Morçay); Curam illius habe, in ital. Medicina dell'anima; Omnis mortalium cura, in italiano Specchio di una visione in chiave "moderna" del pensiero di A. sul lavoro, v. G. Barbieri, Le forze dellavoro e della produzione nella "Summa" ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sociale, è incremento socioeconomico della città. Sull’esaltazione dellavoro dell’uomo si esprime anche Leon Battista Alberti, il vi furono Padova, Tolosa, Orléans, Salamanca) o la medicina (oltre a Salerno, vi fu Montpellier). L’università fondata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] analogie tra la medicina indiana e quella greca.
Anche nel caso di Pigafetta (1533-1604), lontano parente del compagno di Magalhães volte funzionali alla buona riuscita dellavoro spirituale.
Così, l’opera che all’inizio del Seicento prese il posto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] ricerche nel campo della fisica e della medicina.
Accogliendo la cultura occidentale nel suo complesso indiano aveva formato soltanto, sotto la direzione del Dipartimento dell'industria e dellavoro, un Industrial Intelligence and Research Bureau, ...
Leggi Tutto
Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] la disciplina delle cure primarie, rimane irrisolto il nodo giuridico della medicina territoriale con i suoi rilevanti riflessi trasversali sull’organizzazione dellavoro e sull’armonizzazione di un settore dell’assistenza che riveste pur sempre ...
Leggi Tutto
Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] che risultano correlati con la medicina somatica (Rovera-Fassino 1991). Originariamente il termine resistenza è stato coniato per descrivere taluni fenomeni riferibili al transfert che disturbano lo sviluppo dellavoro analitico. Mentre il paziente ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] putrida'. Tali questioni erano della massima importanza per la medicina illuminista inglese, che cercava nella scienza i rimedi sarebbe degnato di praticare. Richiamandosi all'ideale illuminista dellavoro come combinazione di teoria e di pratica e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di tradurre i passi più complessi, il suo lavoro d’interpretazione riuscì a far accettare all’Occidente , Brugis Flandorum 1948, pp. 85-112.
A. Beccaria, I codici di medicinadel periodo presalernitano (secoli IX, X e XI), Roma 1956.
M. Gianni, R ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] conseguivano il titolo di magister artium.
La medicinadel tempo riteneva che i movimenti celesti influenzassero il che vide la luce a Firenze nel 1661.
La riscoperta dei lavori degli antichi giocò un ruolo non secondario nel promuovere il progresso ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...