MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] e ricerche di medicina aeronautica presso il ministero dell’Aeronautica a Guidonia (1938-43), dell’Istituto superiore di educazione fisica della Lombardia (1965-77), del Centro studi di fisiologia dellavoro muscolare del Consiglio nazionale delle ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] si appassionò alla pratica della medicina e cercò di coltivarla aggiungendo al lavoro di barbiere anche qualche incursione compiuto in 21 anni, dal 1840 al 1861 (peraltro con sospensioni dellavoro tra il 1848 e il 1851 e poi nel 1859, ma bisogna ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] deve agire cioè dall'esterno contro l'organismo dellavoratore. Questa esteriorità si configura anche nello 'sforzo' rossi, La medicina legale degli infortuni e delle malattie professionali, Milano, Giuffrè, 1999.
c. gerin, Medicina legale e delle ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] Servadio, prendendo spunto dall’annunciata pubblicazione dellavoro di Enrico Morselli sulla psicoanalisi, tenere alcune lezioni e tre conferenze sulla psicoanalisi alla facoltà di medicina dell’Università di Port-au-Prince, e colse l’occasione ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] gli studi liceali a Padova si iscrisse alla facoltà di medicina. Sebbene l’8 febbr. 1848 fosse coinvolto nei tumulti vari: dall’istruzione femminile alle cooperative di consumo e dellavoro; dagli esposti, gli alluvionati e gli emigranti alle ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] 1478 cura per il tedesco Niccolò di Lorenzo l'editio princeps del De medicina di Cornelio Celso), si impegna a venderli, fornisce la ai committenti circa due terzi dellavoro; rimasto interrotto, forse per la morte del frate, il Platone è completato ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] e, nel 1926, si recò negli Stati Uniti. Lavorò a Yale nel laboratorio di Ross G. Harrison e del Consiglio superiore di agricoltura. Nel periodo del rilancio della scienza italiana nel dopoguerra, fece parte del Comitato di biologia e medicinadel ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] offerto proprio dal D. il quale, in cambio dellavoro svolto a Bologna per neutralizzare le manovre degli inviati veneziani et parhe hora che Lorenzo comenzi ad intendere la medicina che gli bisogna..."), per convincere il Magnifico ad intraprendere ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] della lingua ebraica in tre idiomi. La peculiarità dellavoro è l’uso estremamente preciso che egli fa . (l’articolo contiene la traduzione inglese del capitolo XI del De Medico Hebraeo); Id., The Jews and medicine, II, Baltimore 1944, pp. 575-576 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzione delle specie e all’introduzione [...] più ricchi del Paese, Charles Darwin nel 1825 è inviato a Edimburgo per studiare medicina.
L’orrore del sangue e riunione del 1° luglio del 1858, vengono letti il testo di Wallace e una sintesi dellavoro di Darwin; entrambi i lavori vengono ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...