(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] (1866-1944). Il metodo di lavoro consisteva nel raccogliere vasti alberi genealogici Record Office alla fine del 1939.
La fine del movimento eugenetico non pose termine deve cambiare con i progressi della medicina e della ricerca biologica, dovrebbe ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] lavoro dei primi accademici lincei cui accenneremo appresso.
Numerose e nuove conoscenze botaniche apportarono i viaggi di Martín del come un vero insegnamento di botanica separato dalla medicina practica, affidandola a Giuliano da Foligno; invece la ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] sui riflessi condizionati viscerali; alle osservazioni di medicina psicosomatica, che portarono all'adozione degl'ipnotici e allo stesso tempo suggeriscono ipotesi di lavoro per l'indagine del substrato biochimico di alcune sindromi mentali. Frutto ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Anatomo-patologo e clinico, nato in Roma il 3 gennaio 1847, vi compì i suoi studî di medicina ottenendo la laurea nel 1871. Prestò servizio in qualità di assistente negli ospedali [...] americani, della Società di medicina tropicale, dell'istituto Pasteur, del Royal College of physicians di Edimburgo, ecc.
Tra le sue numerose osservazioni e ricerche anatomopatologiche vanno ricordate: il lavoro sull'arterite tubercolare e quello ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] l'acqua di sorgente interessa l'alimentazione, la medicina e l'industria. Di queste applicazioni si parlerà nei 1282) a tre judices pedolicorum. Ai Provveditori del comune spettava la vigilanza sui lavori della laguna. Vi erano inoltre gli officiales ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] discriminative riguardo agli stimoli luminosi come il frutto dellavorio eseguito dai circuiti neuronici corticali sulla "informazione da un organo o tessuto malato (v. anche nucleare, medicina, in questa App.). In questi ultimi anni ci sono stati ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] perché insidia la salute e la vita degli uomini, specialmente dei lavoratori della terra, deturpa la razza e ne fiacca l'efficienza fisica medici anche eminenti.
Sul principio del sec. XIX i nuovi sistemi della medicina foggiarono a loro modo anche la ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , e le arti del quadrivio (geometria, aritmetica, astronomia, musica), come pure la medicina e il diritto, il maggior mercato di libri di tutto l'Occidente, e vi si lavorava a rifar le riserve, a cui attingevano clienti dalle terre più lontane; ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] della scienza medica, oggi approfondita e ampliata, cioè della medicina dell'educazione fisica e degli sport.
In Inghilterra la in luoghi chiusi, senza tempi d'attesa del proprio turno, con lavoro continuo e progressivo, e assicura i periodi ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] "falsificare" un'ipotesi - "la teoria domina il lavoro sperimentale, dalla sua pianificazione iniziale ai tocchi finali che di Quine e l'opera pionieristica del microbiologo e storico della medicina L. Fleck, Enstehung und Entwicklung einer ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...