Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] . Vitolo, ivi 2001.
A.A. Settia, Rapine, assedi, battaglie. La guerra nel medioevo, Roma-Bari 2002.
O. Zecchino, Medicina e sanità nelle Costituzioni di Federico II di Svevia (1231), Salerno 2002.
G. Amatuccio, Mirabiliter pugnaverunt. L'esercito del ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] G. Galasso, VII, 2), pp. 266-67.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, pp. 35-6, 377-78.
Roma nel Duecento. L'arte ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] tutte le lagrimose occorrenze che per cinque mesi si sono vedute", d'un qualche interesse per la storia della medicina perché riporta i farmaci consigliati a scopo preventivo e curativo. Antecedente comunque il suo esordio letterario: ancora nel 1571 ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] d'investimento che lo avevano portato a formare ampie possessioni in zone particolarmente fertili della pianura, come Budrio, Medicina e Castenaso, e della prima collina, quali Pontecchio, Idice e Oliveto, e ad acquisire edifici destinati ad attività ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] passione per gli studi si trova nel testamento dove si fa menzione di molti libri di storia e di filosofia, matematica, medicina e anatomia.
Il D. raggiunse l'apice della carriera burocratica il 20 dic. 1582, quando, secondo il decreto di Francesco I ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] nel cod. Lat. 11400 della Nazionale di Parigi elencano 773 opere rispetto alle 988 dell'inventario precedente: molti libri di medicina e chirurgia, quindi di storia naturale, fisica, morale e romanzi italiani. Sono datati al 6 giugno 1459 ma è ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] agli ufficiali dello Studio (dopo il primo tentativo di riforma, nel luglio 1385) di chiamare dottori in diritto, medicina, filosofia, residenti in Firenze, cui affidare gli insegnamenti riattivati. E F. mantenne l'incarico fino a tutto il ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] geografia, e i rifacimenti e le compilazioni tarde di opere ellenistiche di zoologia e botanica, di medicina e farmacologia testimoniano del successo, diffusione e divulgazione della letteratura naturalistica, mentre nella forma originale sono giunte ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] probabilità e dei metodi statistici ai fatti economici e sociali, mentre l'analisi quantitativa si estendeva alla medicina e alla chimica. A fine secolo maturarono contemporaneamente la rivoluzione chimica del francese Antoine-Laurent Lavoisier e ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , sarebbe stato difficile raggiungere il consenso sull'idea che il commercio o l'esercizio del notariato e della medicina fossero arti vili, così come sarebbe apparso incongruo escludere dalla nobiltà i cittadini. Lo sforzo dei trattatisti del ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...