Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Sempre in Egitto c'è poi il caso (unico, ma indicativo) della documentazione epigrafica del villaggio di Deir el-Medina, residenza degli artigiani addetti allo scavo e alla decorazione delle tombe delle vicine necropoli reali in età ramesside. Data ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] . Ruiz de Arbulo, E. Sanmartì, Il forum romà d'Empuries (Monografies Emporitanes, VI), Barcellona 1984, pp. 87-92; R. Mar Medina, J. Ruiz de Arbulo, La basílica de la colonia Tarraco: una nueva interpretación del llamado Foro bajo de Tarragona (Forum ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] ibn Zuhr (484 o 487-557/1092 o 1095-1161) dimostra di conoscere anche diversi parassiti, come il verme di Medina (Dracunculus Medinensis).
Nella prosa letteraria vi sono interi capitoli dedicati agli animali. Ne sono un esempio il Kitāb ῾Uyūn al ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dell'arabismo si manifestò chiaramente e si rafforzò con la costruzione della ferrovia del Ḥigiāz che collegava Damasco a Medina, e che, ironia del destino, fu completata nel 1908. Il movimento dei Giovani Turchi godeva dell'appoggio arabo oltre ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] utilizzare tale carica per salvare i comunisti napoletani, circondati insieme con lui nella sede della federazione in via Medina, da una massa di monarchici inferociti, ottenendo - dopo aver forzato con grande coraggio l'assedio - dal ministro dell ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] inimicò con Diego Enriquez, nobile iberico-siciliano; così si alienò Geronimo de Cordova e il duca di Sessa, il duca di Medina di Riosecco, i quali andarono a costituire e ad alimentare un partito anti-Colonna, già formatosi in Spagna alla sua nomina ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] chiari riferimenti a questi ultimi anche nei casi del primo tipo.Le fonti riportano che, sull'esempio della Grande moschea di Medina, ricostruita dal califfo ῾Umar nel 638, anche quella di ῾Amr del Fusṭāṭ al Cairo (641-642) e i primi interventi ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] 1993.R. Ousterhout
Gerusalemme islamica
G. fu conquistata dai Musulmani nel 636 o, più probabilmente, nel 638. Dopo la Mecca e Medina essa divenne la terza tra le città sante dell'Islam, anche se i tempi e i modi del processo che la trasformò in ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 1758 al 1761, a Napoli, si occupò della ristrutturazione di palazzo Giordano, a via delle Corregge (l'attuale via Medina), che viene condotta con l'utilizzo delle strutture preesistenti e la direzione di Giuseppe Alviani.
La facciata è caratterizzata ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] cerca legami con la cultura architettonica dell’intero Medio Oriente. Il riferimento è ai grandi complessi a recinto della Medina e del Cairo, alla moschea Aḥmad ibn Ṭūlūn in particolare. Il nuovo museo si presenta come una stratificazione ‘cubista ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...