Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco questi "heretici della opinione", che "non credevano allo papa" e raccontano che furono condotti L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] armi e di munizioni destinate al Medio Oriente.
Il «Lodo Moro» regolò le proprietà»62.
Ora, è difficile credere che possa essere stata una pura coincidenza si esaurisca nel volgere di 15 anni la centralità e la funzione storica di un partito laico di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] e Cuneo, il Credito cooperativo piemontese (poi: Credito piemontese) operava come un istituto centrale delle casse in [che] se preoccupa le grandi aziende, mette a dura prova le medie aziende e mette in pericolo le piccole e le micro-aziende, a ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] del personaggio centrale le cui leggi impedirono al solidus di acquisire un valore medio stabile. In primo luogo egli lo tariffò et crédit: qu’estce que l’or a pu changer?, in Credito e moneta nel mondo romano, Atti degli incontri capresi di storia ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] costituzione di un Board of Health centrale, che annoverava Chadwick fra i inesorabile attraverso l'Asia e il Medio Oriente fino all'Europa e all'America molto più di quello britannico, credeva nell'efficacia sanitaria della quarantena. Neanche ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] un ruolo rilevante, il 26,4%. Nel 1981, contro una media nazionale del 41,5%, la Lombardia si collocava al 52,1%, americane e l’accesso al credito bancario, entrambi negati alle unità sindacale.
L’abbandono del centralismo da parte della CGIL si ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] momentaneo dissenso, contingente (come tu credi), si sono posti in linea per area piccolo e medio borghese. Ulteriori 58.
7 F. Malgeri, I cattolici dall’Unità al fascismo, Chiaravalle Centrale 1973, p. 270.
8 G. Sale, Popolari e destra cattolica al ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] commerciale presso la ditta: il recupero di alcuni crediti insoluti in Medio Oriente, dove i Costa avevano venduto partite di giro di vite. Per il C., allora, il punto centrale non era più quello della coalizione, ma del sicuro referente ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] momento industriale a valore centrale della società positiva, con e delle sue aspettative circa il ruolo del credito, della finanza e dei suoi uomini, anche strumenti pensanti dei Romani fra tarda Repubblica e medio Impero, Roma 1988.
Chandler, A. D. ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] anche tra i Greci il rapporto tra sistema nervoso centrale e psiche, sino a Erofilo ed Erasistrato, non numeri, corrispondenti allo sviluppo medio delle tre componenti primarie , che gode tuttora di largo credito, si fonda su un concetto diventato ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...