SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è così rigoglioso come in altre regioni dell'Europa centrale: di rado sale a più di 1500 m., nel 1932-34 su 59.582 ha. in media 1.297.000 quintali di frumento, 21,7 consolidato e 61,1 di fluttuante).
Moneta e credito. - La Svizzera che, fin dal 1850 ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 45 per kmq.; 80 ogni 100 abitanti, media sconosciuta nell'Eutopa centrale e che avvicina la Romania ai paesi mediterranei. impegni a vista era del 35,32%.
I principali istituti di credito sono - oltre alla Banca Nazionale di Romania, fondata nel 1880 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Botnia. I minerali dei Bergslagen della Svezia centrale sono sfruttati fino dal primo Medioevo. La riserva di materiale di ferro ad aumentare la sua potenza, e con ciò - com'egli credeva - a salvare la Svezia da una situazione simile a quella della ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] e a sud del Chile centrale. Le densità confermano pienamente quanto si è detto. Accanto a un valore medio di 6 abitanti per kmq. crescevano rapidamente popolazione, traffico, ricchezza. Il credito statale venne pienamente assicurato, dal momento in ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] cucina generale è unica e centrale, come pure unico è il di somme di denaro, di titoli di credito o di oggetti preziosi, affidato alla speciale siècles, Parigi 1925. Per gli alberghi italiani dal basso Medioevo al sec. XIX, oltre al saggio di L. A ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] eccedenza delle immigrazioni sulle emigrazioni, che aveva segnato una media di 5929 individui all'anno nel periodo 1921-5 e dei crediti bancarî all'industria) e il credito fu
Il borgomastro, rappresentante del potere centrale, è il solo da cui ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] , costituisce un elemento centrale del sistema fisiocratico, in e sviluppato e perfezionato il congegno del credito fondiario, questo contratto è caduto in rendita è in derrate, si calcola il prezzo medio di queste negli ultimi dieci anni (art. 1784 ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] meno di cent'anni fa, l'orizzonte familiare all'uomo medio non andava oltre ciò che il suo sguardo poteva abbracciare quando mantenere la propria banca centrale, i propri meccanismi per la restrizione o l'espansione del credito, il proprio sistema ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] se la ricerca degli obiettivi economici a breve o medio termine mutila l'uomo, nel lavoro, della sua i diversi orientamenti. Nel 1937, si è creduto in Francia di poter ridurre di molto l'assunzione di un ruolo centrale da parte del Parlamento a ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] borghese prende corpo la classe 'media', che assume ovunque ruoli e è al suo posto? Questo è uno dei problemi centrali dello Stato pluriclasse. Tanto più incombente in quanto - vi sono un ordinamento sezionale del credito, a cui sono preposti la Banca ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...