CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] occasionalmente dalla fine del testo centrale all'interno dell'escatocollo. Più , che godevano di un notevole credito per il loro status, fossero impiegati Manfreds, in Cancelleria e cultura nel medio evo. Comunicazioni presentate nelle giornate di ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] possibilità che Pipino finisse per dar credito ai Greci in materia di ortodossia ricevessero i coni dall'amministrazione centrale.
È difficile interpretare il Atti del 6º Congresso intern. di studi sull'Alto Medio Evo, Spoleto 1980, pp. 436-442; J. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] poco più di 1 a 10,8 anni di frequenza scolastica media pro capite: un tasso che rimane il più basso dei 12 (della Edison) per la costruzione di una centrale fu l’ultimo realizzato (a Trino Vercellese, nel controllo del credito, delle imprese italiane ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] a stampare banconote, rovinarono il credito della carta moneta che i Song si prende come base di calcolo il rapporto medio da 4,5 a 5 bocche per focolare sec., tentando di rafforzare il potere centrale attraverso il controllo delle ricchezze, trovava ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] contro i suoi principali rivali della Cina centrale e del basso Yangzi, la rapida allo stesso tempo, d'investire nel credito e nelle imprese commerciali. La ricchezza lungo il Grande Canale o sul medio Yangzi), la diffusione senza precedenti dei ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] questa l'opera dell'educazione, del mutualismo, dei credito popolare, ma anche del libero svolgimento dell'economia corso e capace di orientare l'opinione media. Non a caso, mentre riaffermava la centralità della politica come scienza del bene ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] notai generalmente godevano di un notevole credito nell'Italia meridionale dei secc. secretis, quindi nell'amministrazione centrale delle finanze, in seguito Sicilia [1130-1198], in Cancelleria e cultura nel medio evo, a cura di G. Gualdo, Città del ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] nov. 1384 nel corso del suo viaggio in Medio Oriente.
Qualche perplessità può suscitare l'età, per lega e la guerra nell'Italia centrale si riaccese: il 30 luglio 1395 ducati ciascuno e avevano lettere di credito per altri 300 da riscuotere presso ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] alla sua astuzia. Riuscì infatti, con un espediente, a far credere agli avversari di essere al comando di un esercito ben più numeroso , pp. 210 ss.; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale, Milano 1983, pp. 54 s.; C. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno di 1484), non diminuì affatto il suo credito come diplomatico presso la Curia, dove coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s.d. (circa 1931), pp. 41, 44, ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...