CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] la legge 25 luglio n. 949 per la costituzione del Mediocredito centrale, Istituto centrale per il credito a medio termine per il finanziamento a favore delle piccole e medie industrie), per assumere poi nell'ultimo ministero De Gasperi (16 luglio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Repubblica, il suo scarso credito, e la necessità di ad essa si affianca poi un ceto medio corrotto, privo di alte energie, tutto all'Archivio centrale per la storia del popolo ebraico. Alcune lettere sono a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento: ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] È difficile, tuttavia, dar credito alle accuse mosse dal Liber de di sbandamento del governo centrale, e solo nel 1161 Regno Sicilie", a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, pp. 7-10, 12-20, 22-25, 27-33 ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] possibilità che Pipino finisse per dar credito ai Greci in materia di ortodossia ricevessero i coni dall'amministrazione centrale.
È difficile interpretare il Atti del 6º Congresso intern. di studi sull'Alto Medio Evo, Spoleto 1980, pp. 436-442; J. ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] questa l'opera dell'educazione, del mutualismo, dei credito popolare, ma anche del libero svolgimento dell'economia corso e capace di orientare l'opinione media. Non a caso, mentre riaffermava la centralità della politica come scienza del bene ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] nov. 1384 nel corso del suo viaggio in Medio Oriente.
Qualche perplessità può suscitare l'età, per lega e la guerra nell'Italia centrale si riaccese: il 30 luglio 1395 ducati ciascuno e avevano lettere di credito per altri 300 da riscuotere presso ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] alla sua astuzia. Riuscì infatti, con un espediente, a far credere agli avversari di essere al comando di un esercito ben più numeroso , pp. 210 ss.; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale, Milano 1983, pp. 54 s.; C. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno di 1484), non diminuì affatto il suo credito come diplomatico presso la Curia, dove coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s.d. (circa 1931), pp. 41, 44, ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] credito presso il nuovo comandante francese, il generale Jacques Étienne Macdonald. Il 18 marzo fu trasferito dal comitato centrale in Università in Europa.Le istituzioni universitarie dal Medio Evo ai nostri giorni, strutture, organizzazione, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] parte della debolezza del potere centrale in questa area (Sestan), , p. 314 n. 4). Se si dovesse dare credito a questa ipotesi (altri studiosi, come il Mor, L De Vergottini, Venezia e l'Istria nell'Alto Medio Evo, in Le origini di Venezia, Firenze 1964 ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...