BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] bancaria.
La Banca milanese si indirizzò nel settore del credito a medio o lungo termine, e fu tra le prime del per la cessione delle strade ferrate del Lombardo-Veneto e della Centrale Italiana ad una società privata di undici soci (fra di essi ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] centrale, corredati di studi di teste e di figure, e prese appunti per gli sviluppi laterali della scena spiccatamente orizzontale, si crede morendo senza eredi fu all’origine della suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] . fu calcolata non più in relazione alla massa dei crediti bancari concessi, ma a quella parte soltanto che non si banca detenga sul conto presso la Banca centrale l’ammontare di r. obbligatoria in media sul periodo di mantenimento. Viene riconosciuta ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] tra loro non erano reputati dal papa degni d'alcun credito e non osavano far nulla per paura d'essere riuscì a riproporre la centralità della Santa Sede nella L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco questi "heretici della opinione", che "non credevano allo papa" e raccontano che furono condotti L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] commerciale presso la ditta: il recupero di alcuni crediti insoluti in Medio Oriente, dove i Costa avevano venduto partite di giro di vite. Per il C., allora, il punto centrale non era più quello della coalizione, ma del sicuro referente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...]
Girolamo Savonarola occupa una posizione centrale nella storia fiorentina e italiana di sì bene instrutto di molte virtù né con tanto credito ed autorità quanto fu in lui. […] Cacciato di una larga parte del ceto medio che, a suo avviso, rendeva ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] da altre scienze, e creduti solo in base all'autorità che ci introduce al problema centrale della gnoseologia di G., quello Delucca, G. da R., cenni biografici e documentari, in Medioevo. Riv. di storia della filosofia medievale, XXVII, in corso di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dal pesce alla frutta), e la razionalizzazione del credito a medio termine predisposta "smobilizzando quanto è più possibile il e pratica sociale, passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti e la rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] di un secolo, lungo il quale si era imposta l’idea del credito come servizio razionale ed efficiente ma anche dotato, se compiuto a cattedrale, centrale ma con ingresso secondario, secondo la disposizione che era già in uso alla fine del Medioevo, ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...