Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] delle relazioni fra moneta, credito e sviluppo economico. Il ruolo centrale della liquidità nella dinamica degli rilievo nel lungo periodo, e cambiamenti evidenti nel breve e medio periodo ma non sempre duraturi nel lungo periodo (Pasinetti, Scazzieri ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] bancari è anch'esso governato, per via diretta o mediata, dalla banca centrale in quanto banca delle banche. Era in antico il mercato del risconto del portafoglio cambiario delle aziende di credito, poi divenne sempre più quello dei titoli del debito ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] è quello di sapere se l'autorità centrale cui spetta il compito di risolvere , sia con la provvista di credito. In cambio della sicurezza di è salito fino al 52% di quello americano. Con un tasso medio di crescita del 4,7% tra il 1950 e il 1980 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] diffusione anche a seguito di un'efficace propaganda (realizzata con una media annua di due milioni e mezzo di opuscoli tra il 1839 e Mon crédo communiste, 1845; Le vrai christianisme suivant Jésus-Christ, 1846).La questione della centralità del ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] paesi minori dell'Europa centrale per assoggettarne le economie attraverso accordi di clearing fra debiti e crediti reciproci (v. abbia mai conosciuto: secondo l'indice di Fenoaltea +7,9% in media all'anno nel 1896-1908 e +11,1% nel 1902-1908 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] commerciale presso la ditta: il recupero di alcuni crediti insoluti in Medio Oriente, dove i Costa avevano venduto partite di giro di vite. Per il C., allora, il punto centrale non era più quello della coalizione, ma del sicuro referente ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] dibattito nazionale sulla costruzione di una centrale elettrica o sull'acquisto di un precedenza. Oltre a ciò, è difficile credere che le nuove macchine siano in grado a vivere in un epoca dominata dai media visivi: la televisione era diventata un ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] nel mondo siano collocati. Il computer centrale di tali reparti cumula gli ordini centri in cui chiunque ha la possibilità, o crede d'averla, di trovare un mercato per persone, e il loro tasso di crescita medio si aggira ancora intorno al 2-3% ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] parziale o totale delle banche centrali, delle assicurazioni e degli istituti di credito può anche essere giustificata in base piano che si è deciso di adottare, sia esso a corto, medio o lungo termine. Se il governo aspira ad accrescere il tasso di ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] su cui sono gli Stati centrali a esercitare pieno controllo.
3 hanno maggiori difficoltà di accesso al credito, e può esacerbare, a livello sua base potenziale. Con riferimento al 1998, nella media dei paesi dell'UE l'aliquota effettiva risultava ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...