De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] breve affermazione di Mario Pettoello, legale dell’Istituto centrale di credito, al padre gesuita: «È ormai lampante che il
Il controllo centralistico, il dualismo bancario tra credito a breve e a medio e lungo termine e quindi la netta separazione ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] nave urtò il fondo: ma il capitano non volle crederci, e cominciò a chiamare codardi i suoi secondi e cotone erano assai più alti, arrivando a una media del 40-60%. I libri mastri dei le isole dell'Atlantico centrale, erano strettamente collegati ad ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] tra loro non erano reputati dal papa degni d'alcun credito e non osavano far nulla per paura d'essere riuscì a riproporre la centralità della Santa Sede nella L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] termine ‘risorgimento’ che richiamava l’evento centrale del credo cristiano, la costituzione della nazione, ), in St.It.An-nali, IX, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all’età contemporanea, a cura di G. Chittolini, G. Miccoli, 1986, pp ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] in Germania fu senz'altro raggiunto dalla poesia cortese in medio-alto tedesco. Incontriamo fra i poeti imperatori e re, e il 1237, tornarono a profitto del credito imperiale e del peso del potere centrale in Germania. Di conseguenza, la monarchia ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] abilmente sfruttando la paura nel ceto medio («la folla sciocca dei tremolanti») su stabilità monetaria, controllo del credito, lotta contro l’inflazione. A Il declino di alcuni elementi della centralità democristiana era già emerso prima negli ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , appaiono «un Circo Massimo che può, credo, far concorrenza a quello di Roma […] le di culto, ma nella sala centrale del palazzo. Non si conosce residenza di Treviri, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] diffusione anche a seguito di un'efficace propaganda (realizzata con una media annua di due milioni e mezzo di opuscoli tra il 1839 e Mon crédo communiste, 1845; Le vrai christianisme suivant Jésus-Christ, 1846).La questione della centralità del ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] confermare la centralità assunta dal Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città Eunapio-Zosimo tra Costantino e Teodosio fa credere che Eunapio vedesse in quest’ultimo il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco questi "heretici della opinione", che "non credevano allo papa" e raccontano che furono condotti L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1911, pp. 279-426.
G ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...