D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Biogr. degli uomini illustri del Regno di Napoli, I, Napoli 1813, pp. 10 ss.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel MedioEvo, Torino 1857, II, p. 772; B. Cenni, Studi di diritto pubblico, Napoli 1870, pp. 236 ss.; 245 ss.; 308; D. Dal Re ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Principe l’uso di lui, lei, loro come ➔ soggetto supera la media dei testi coevi corrispondenti (D’Achille 1990: 331-333; ➔ personali, G. Inglese, Roma, Istituto Storico Italiano per il MedioEvo.
Machiavelli, Niccolò (1997), Mandragola, a cura di ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] quale documentò con ricchezza di dati la fiorentinità del lessico dantesco; la raccolta di conferenze La figurazione storica del MedioEvo italiano nel poema di Dante, 2 voll. (ibid. 1891), nella quale più che altrove, a giudizio di alcuni critici ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] , Ernst Robert (1948), Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern - München, Francke (trad. it. Letteratura europea e MedioEvo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze, La Nuova Italia, 1992).
Eco, Umberto (1984), Metafora e semiosi ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Curtius, Ernst Robert (1992), Letteratura europea e Medioevo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze, La Nuova Italia (ed. orig., Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] anni Sessanta, si compone in un'amplissima raccolta di saggi (La coscienza letteraria del MedioEvo, Napoli 1965), che spazia dalla tradizione di Ovidio nel MedioEvo, alle canzoni di gesta, alla lirica trobadorica, al Roman de la rose, alle origini ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] mediterraneo, Catania 1921; La vita e l'arte di G. Meli, Palermo 1924; Storia delle teorie estetiche in Italia dal medioevo ai giorni nostri, Bologna 1924; Studi e ricerche su la letteratura italiana, Palermo 1929; Leopardi poeta d'amore, ibid. 1937 ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] für ältere deutsche Geschichtskunde, IV (1878), p. 182 (da cui l'ha riprodotta dimezzata A. Graf, Roma nella memoria... del MedioEvo, Torino 1923, pp. 11-12). Tre pericopi, con maggiore esattezza, sono state pubblicate da A. Mirra, La poesia di ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] l'Impero sino a Marco Aurelio. Studi, Milano 1842-1843, voll. 6; Firenze sino alla caduta della Repubblica, ibid. 1843; Il MedioEvo elvetico (secc. XIV e XV). Racconti e leggende, ibid. 1844; La Svizzera pittoresca, o corse per le Alpi e pel Jura a ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] apparvero soltanto sette volumi (Firenze 1878-89).
Il primo volume s'occupa dei "caratteri generali della letteratura del MedioEvo"; i tre volumi successivi trattano della poesia e della prosa nel periodo delle origini e della nuova lirica toscana ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...