Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] P., sous le pontificat de Martin V (1418-1431), "Échos d'Orient", 34, 1935, pp. 414-38.
R. Valentini, Gli istituti La dogana di Ripa e Ripetta nel sistema dell'ordinamento tributario a Roma dal Medio Evo al sec. XV, Roma 1978.
K.M. Setton, The Papacy ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] i quattro venti trattenuti dagli angeli, l'angelo che sale dall'Oriente, le tribù d'Israele segnate con il sigillo, la schiera degli i manoscritti di Beato nella Spagna dell'Alto e del maturo Medioevo, le A. anglo-francesi nell'età gotica dei secc. 13 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] la mort, Paris 1977 (trad. it. L'uomo e la morte dal Medioevo ad oggi, Roma-Bari 1980); Burial in the Roman World, a cura di corps et âme. L'inhumation ''ad sanctos'' dans la chrétienté d'Orient et d'Occident du IIIe au VIIe siècle, Paris 1988; C. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] maggiori correnti devozionali di quell'epoca.
Fonti e Bibl.: Per orientarsi nella sterminata bibliografia francescana è necessario ricorrere alla Bibliographia franciscana, I-…, Assisi-Roma 1946-…, e a Medio Evo latino, a cura di C. Leonardi e altri ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente dopo le crociate - rappresenta uno dei massimi Longobardi nel Territorio Vicentino, Vicenza 1979, p. 24, tav. 14; Medioevo e produzione artistica di serie: smalti di Limoges e avori gotici in Campania ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] e archivistico utilizza L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma 1932, pp. 311-538 (ma v. 2, pp. 282-99, 363-81, 472-94; per un orientamento sugli avvenimenti successivi cfr. Dictionnaire de théologie catholique, VIII, 1, ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] l'attribuzione ad Anastasio del "Liber Pontificalis", "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo", 75, 1963, pp. 321-343.
Id., Impero d'occidente e impero d'oriente nella lettera di Ludovico II a Basilio I, "La Cultura", 1, 1963, pp ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] durante il pontificato di Innocenzo III. Di questo orientamento politico è testimone la stessa elezione a senatore di 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
P.O. Lewery, Papal Ideals and the University ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] clementina".
Creta, ultimo grande possedimento veneziano in Oriente, era stata sottoposta ad un lunghissimo assedio da tempi nostri, ivi 1883, pp. 162 s.; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevo e nel Rinascimento, Firenze 1972, pp. XX, XXXII s., 246, 272 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] in Occidente sia in Oriente - anche per la fabbricazione dei candelieri, sostegni di dimensioni acanto (Gerasimov, 1967).Assai meno numerosi sono invece gli esempi di epoca medio e tardobizantina. Si tratta per lo più di c. liturgici bronzei di ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...