Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] e conduce a semplificazioni; e che è necessario estendere lo sguardo alle cosiddette ‘arti minori’, alle quali il medioevo attribuiva un ruolo di assoluta centralità. Proprio un ‘fabbro’, infatti, mostra eccezionalmente chiara coscienza di sé nel IX ...
Leggi Tutto
Siena, Avignone e Catania: città distanti, soprattutto nel Medioevo, ma al contempo scenari di un’interessante interazione basata sulla circolazione di prodotti dell'oreficeria. Giovanni di Bartolo, insigne [...] orafo senese attivo presso la corte papale di Avignone nella seconda metà del Trecento, imprime un inedito naturalismo al busto reliquiario di Sant'Agata: il pezzo è oggi attestazione unica dell'arte di ...
Leggi Tutto
Siena, Avignone e Catania: città distanti, soprattutto nel Medioevo, ma al contempo scenari di un’interessante interazione basata sulla circolazione di prodotti dell'oreficeria. Giovanni di Bartolo, insigne [...] orafo senese attivo presso la corte papale di Avignone nella seconda metà del Trecento, imprime un inedito naturalismo al busto reliquiario di Sant'Agata: il pezzo è oggi attestazione unica dell'arte di ...
Leggi Tutto
La filosofia morale di Abelardo, che considera l’intenzione dell’agente elemento imprescindibile per determinare la moralità di un’azione, è una delle prospettive etiche più interessanti di tutto il medioevo [...] occidentale e cristiano. È possibile instaurare un dialogo tra questa visione e la filosofia pratica di Kant? Possiamo cioè parlare di un imperativo categorico medioevale? ...
Leggi Tutto
Con queste parole si apre l’Epistola in cui Francesco Petrarca narra della sua esperienza di viaggio “alpino”, una scalata al monte Ventoux, in Provenza, in compagnia del fratello Gherardo. Il tema del [...] viaggio è centrale nella poetica e nella scrittura di questo autore, che incarna un perfetto homo viator del Medioevo, ma che inaugura soprattutto un modo di osservare il paesaggio del tutto nuovo, secondo una sensibilità decisamente moderna. ...
Leggi Tutto
Molti di noi sono, fin dall’infanzia, affascinati da miti e leggende, dal modo straordinario in cui ci raccontano storie tanto distanti dalla nostra quotidianità. Così possiamo immaginare che chi visse [...] in epoche passate rimanesse incantato ascoltando racconti incredibili di luoghi fantastici. Una di queste leggende, che ebbe un’enorme diffusione nell’Europa del medioevo, fu quella del Prete Gianni e del suo regno. ...
Leggi Tutto
La Storia della Lingua coincide nella maggior parte dei casi con lo studio della propria storia, recente o remota: attraverso questo articolo si vogliono fornire alcune coordinate della storia linguistica [...] termine «armonia» nella lingua italiana, partendo dal suo etimo greco di «giuntura» per passare alla coesistenza delle accezioni del termine in campo per lo più musicale (Medioevo e Umanesimo), e in senso figurato di «concordia tra persone e idee».
...
Leggi Tutto
Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] menzione della parte per il tutto) epicurei, per quanto impropriamente. Della realtà storica della filosofia epicurea durante il medioevo non era rimasto che un pallido ricordo, come questi versi manifestano. Ma chi erano veramente gli epicurei?
L ...
Leggi Tutto
Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] propensione della mente umana verso il ricordo di immagini, edificando vere e proprie architetture mentali. Nel Medioevo troverà largo impiego presso i predicatori, ma sarà soprattutto il Rinascimento, nelle sue derive ermetiche e neoplatoniche ...
Leggi Tutto
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...
Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...