L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] tutto il mondo ellenistico e romano, al punto che il suo nome finì per indicare una moneta d’oro in genere)’.Nel Medioevo e durante tutta l’età moderna, l’onomastica monetale dedotta da nomi di sovrani risulta particolarmente comune e ricca in Italia ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] paragrafo Deonimici canonici) è naturale esito della speciale devozione religiosa di cui il santo è stato oggetto nell’alto Medioevo: basti ricordare la fondata teoria secondo cui il nome di cappella per ʻpiccola costruzione dedicata al culto, vicina ...
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Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] su gli occhi alle sue compagne» (Dec., iv 2 2).La reazione prevalente è, tuttavia, il riso. A lungo, durante il Medioevo, esso è stato bandito e condannato. Nel Duecento l’Università di Parigi gli aveva dedicato una delle sedute di discussione aperte ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] un classico anche perché come un classico è accompagnata fin da subito da commenti e apparati esegetici, come nel Medioevo avveniva solo con le grandi opere dell’antichità studiate nelle scuole e nelle università. Nessun altro capolavoro della ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] la distruzione di Cartagine nel 146 a.C. e di Gerusalemme nel 70 d.C., entrambe per opera dei Romani. Nel Medioevo europeo si può ricordare la parziale distruzione di Milano per ordine dell’imperatore svevo Federico I Barbarossa, nel 1162. Pochi anni ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] maschileAlla base di buona parte delle denominazioni dell’organo maschile derivanti da nomi propri riconosciamo, fin dal Medioevo, un vistoso processo di neoconiazione fantasiosa: non andrà in tal senso dimenticato che nella tradizione letteraria ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] vista quei documenti giudiziari su antichi casi di blasfemia sono miniere d’oro. Gioco d’azzardo tra “plebe” ed éliteDurante il Medioevo e l’Età Moderna la profonda connessione tra la fede e la vita quotidiana ha determinato la creazione di norme a ...
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“Se potessi avere mille lire al mese” è il ritornello di una celebre canzone scritta da Carlo Innocenzi e Alessandro Sopranzi, con cui Gilberto Mazzi esordì nel 1939. Nonostante il ritmo allegro a tempo di foxtrot con tocchi di swing, racconta la st ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] (1742, G. Baretti, GRADIT e GDLI Supplemento 2009), benché in tanti petrarcheggiassero e boccacceggiassero fin dal tardo Medioevo.Ogni forma andrà quindi studiata nello specifico, per cercare di comprendere le ragioni della sua genesi, non sempre ...
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«Medievalismo, comunismo, stalinismo, carri armati, bombe, esercito, ecco che cosa ci porta quest'uomo». Dunque contro il presidente-dittatore russo Vladimir Putin pesa, tra altre, anche l’accusa di medievalismo: il capo di imputazione è contenuto i ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come dimostrano antiche denominazioni monetali...
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi cristiani hanno lasciato, com’è naturale,...