TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] locale civiltà dell'Africa nord-occidentale. Con l'espansione punica, il culto di T. si diffonde in ampie zone del Mediterraneo occidentale e lascia abbondanti tracce specie in Sardegna, in Sicilia, a Malta e a Pantelleria (v. punica, arte). È noto ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] preistoria a oggi nella parte del continente che si trova a sud del Sahara, dato che le regioni che affacciano sul Mediterraneo sono state influenzate dalla cultura araba e dall'Islam. È dalle regioni a sud del deserto che provengono le opere più ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] tarraconensis, lusitania
Gli interventi romani nella Penisola Iberica, come quelli nelle grandi isole al centro del Mediterraneo, ebbero inizio nel quadro della drammatica vicenda delle guerre puniche. Cartagine, battuta al termine della prima di ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] , sua propaggine, all'incrocio delle più importanti vie commerciali provenienti dal lontano E e dal S, in contatto diretto col Mediterraneo, e quindi col suo porto Seleucia, essendo navigabile l'ultimo tratto, di 20 miglia, dell'Oronte che la separa ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] più occidentale scendeva dal Mare del Nord lungo il basso corso del Reno fino alla Saona-Rodano e alle coste del Mediterraneo. Altri tragitti, seguendo i corsi dell'Elba, dell'Oder e della Vistola, giungevano al basso Danubio. Di qui una via si ...
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REMEDELLO, Civiltà di
A. Palmieri
Questo nome è dato ad una facies culturale della preistoria italiana, avente l'area di maggior diffusione nella Valle Padana ed estendentesi in Emilia e in Toscana. [...] di Rinaldone (v.) e del Gaudo (v.), da cui però la civiltà di R., in cui si fondono elementi ibero-mediterranei, si differenzia per il suo contenuto essenzialmente occidentale.
Le sepolture sono a semplice fossa terragna con scheletro in posizione ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] G. non fu mai attaccata e servì come punto di riunione ai convogli alleati in rotta dall’Atlantico al Mediterraneo; nel secondo conflitto mondiale fu base di appoggio alla spedizione alleata in Africa settentrionale (1942).
Nel dopoguerra, quando la ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] en Provence 1968", Revue de l'Occident musulman et de la Méditerranée 32, 1970, pp. 55-65.
D. Claude, Die byzantinische récentes de l'Afrique byzantine, Revue de l'Occident musulman et de la Méditerranée 35, 1983, pp. 25-33.
N. Duval, Le choeur de l ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di difese creò seri problemi alla popolazione in occasione delle incursioni vichinghe e saracene. In gran parte del mondo mediterraneo nel VI secolo le città sono difese, come noto da Procopio di Cesarea e come confermato archeologicamente, o da ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] porpora, con un elaborato processo di estrazione, risale alla prima metà del II millennio nell'Egeo (Creta) e nel Mediterraneo centrale (Coppa Nevigata, presso Manfredonia).
Per quel che riguarda il legno, il primo dato che si ricava, soprattutto dai ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....