Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] studio della loro diffusione. Solo l'origine dei vasi a scene figurate è conosciuta: essi provengono dai paesi del Mediterraneo occidentale (un frammento, ora perduto, sarebbe stato trovato a Sciro, ma è dubbio se sia realmente calcidese). Sarebbe ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] dominata dalla qaṣaba, dimora del sovrano e sede del controllo militare; a E attraverso il Bāb al-Baḥr si apriva verso il Mediterraneo; a N e a S due grandi sobborghi, a loro volta protetti da una muraglia, completavano l'agglomerato. Il centro della ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] , non spiega perché dalla fine della prima guerra punica i Romàni abbiano rivendicato ed esercitato il dominio assoluto nel Mediterraneo, stroncando in sul nascere ogni velleità marinara dei Cartaginesi e dei sovrani ellenistici; né, d'altra parte ...
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BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] inoltre in tal modo il ruolo della corte merovingia quale tramite per la diffusione nel Nord di modelli di ambito mediterraneo; i pectoralia composti da più fili di perle, comuni in Svezia nella fase di Vendel, sono infatti caratterizzati da pendenti ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] una teoria molto discussa tale filone architettonico si prolungherebbe fino alle grandi basiliche romane.
Fuori del bacino del Mediterraneo gli esempî più cospicui di sale i. si trovano nell'architettura indiana, nei templi brahmanici del tipo ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] individuare i tratti caratteristici comuni alla tradizione figurativa ellenistica progressivamente affermatasi in tutto il mondo mediterraneo.
Bibl.: Accademia nazionale dei Lincei, Biografie e bibliografie degli accademici lincei, Roma 1976, pp. 693 ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] dopo l’unificazione. Durante la Prima guerra mondiale vi ebbero base le flotte italiana, francese e inglese del Mediterraneo. Durante la Seconda guerra mondiale la città subì gravi danni per bombardamenti aerei.
Archeologia
L’acropoli della città ...
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Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] difensive e recipienti di bronzo laminato in diverse parti d’Europa, manifattura di vasellame tornito nel Mediterraneo centrale), spesso ispirate, quando non direttamente importate, dal mondo miceneo. Si riscontrano affinità anche strette tra ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] e di tipo Mat-Glasinac, legata quest'ultima alla cultura dardano-illirica del Kosovo, e di aspetti culturali mediterranei, contraddistinti dall'assimilazione di forme e modelli ellenici, derivati da un'intensa circolazione di merci e manufatti nelle ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] la Syrie du Nord du Ier au VIIe siècle, Paris 1992; Ph. Leveau - P. Sillières - J.-P. Vallat, Campagnes de la Méditerranée romaine, Paris 1993; A. Carandini, I paesaggi agrari dell'Italia romana visti a partire dall'Etruria, in L'Italie d'Auguste à ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....