Pittore e malacologo (Alessandria d'Egitto 1849 - Torino 1923). Trattò la figura e il paesaggio, prediligendo soggetti montani, con fresca vena naturalistica. Opere nella Gall. naz. d'arte moderna di Roma [...] malacologia e autore (tra il 1882 e il 1916) di numerosi disegni e monografie su molluschi terrestri del bacino del Mediterraneo, dell'Eritrea, delle zone artiche e del Ruvenzori; lasciò la sua collezione di molluschi al museo di zoologia dell'univ ...
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Saggista croato (Mostar 1932 - Zagabria 2017). Docente di letteratura francese all'università di Zagabria e poi, dopo aver lasciato la Iugoslavia dilaniata dalla guerra, di letterature slave comparate [...] del dissenso nei paesi socialisti dell'Est europeo, ha conquistato larga notorietà con il volume Mediteranski brevijar (1987; trad. it. Breviario mediterraneo, 1988, 5a ed. ampliata 2004), opera singolare che, nel ricostruire la storia di una parola ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] e marinai per le guerre del Comune e dei suoi potenti amici, e per i traffici in tutte le direzioni del Mediterraneo (e, sull'Atlantico, fino a Safi nel Marocco); da ogni parte si offrono occasioni per investire capitali nel commercio delle derrate ...
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Sulaiman I detto il Magnifico o il Legislatore
Sulaiman I
detto il Magnifico o il Legislatore Sultano ottomano (n. 1495-m. Szigetvár, Ungheria, 1566). Figlio di Selim I, salì al trono nel 1520. Dopo [...] regno con numerosi interventi bellici S. portò all’apogeo la potenza turca in Asia, in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Insieme alla potenza politica, sotto di lui fiorirono le arti e le lettere, e Istanbul divenne il centro intellettuale dell ...
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Uomo politico (Catania 1852 - Roma 1914); sindaco di Catania (1879), deputato dal 1882, appoggiò la politica di Crispi divenendo in seguito sottosegretario all'Agricoltura (1892) e ministro delle Poste [...] con le potenze dell'Intesa S. G. mantenne in generale buone relazioni, aprendo, senza successo, trattative per un'intesa mediterranea. Allo scoppio della guerra mondiale, dichiarata la neutralità dell'Italia, S. G. avviò negoziati prima con l'Austria ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] da dinamismo economico, crescita demografica e urbanistica, espansione mercantile di Firenze in Europa e nel Mediterraneo, forte sviluppo della cultura volgare. Si forma alla scuola del notaio Brunetto Latini, di cui criticò poi il municipalismo ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] più noto il C., che a Napoli aveva vissuto per qualche tempo.
Il C. compì una lunga serie di viaggi nel Mediterraneo per dedicarsi ad osservazioni scientifiche e tecniche sulla navigazione e la geografia, animato da un profondo amore per la scienza e ...
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Generale tedesco (Metz 1885 - Bad Nauheim 1960); dapprima ufficiale dell'esercito, passò poi (1935) nell'aeronautica, di cui divenne (1938) capo di Stato Maggiore. Nella seconda guerra mondiale ebbe il [...] campagna di Mosca, nell'Africa settentrionale. Nel 1942 fu nominato comandante in capo di tutte le forze tedesche nel Mediterraneo; nel 1943 divenne capo del gruppo di armate Sud, dislocato nell'Italia meridionale. Dopo i suoi successi sulla linea ...
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Emiro druso del Libano (1572-1635), della famiglia dei Banū Ma‛n. Riuscì a costituire uno stato di una certa importanza, comprendente Beirut, Ṣaidā, Bāniyās e la parte meridionale del Libano, attuando [...] Ottomani. Osteggiato da questi ultimi per la sua crescente potenza, cercò alleati tra gli stati cristiani che si affacciavano sul Mediterraneo e in particolare strinse accordi con Cosimo II di Toscana. Nel 1613, lasciato il governo al figlio, si recò ...
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Generale (Glasgow 1761 - La Coruña 1809). Si distinse nelle prime campagne contro la Francia rivoluzionaria; fu poi inviato (1796) nelle Indie; l'anno seguente partecipò alla repressione dei moti irlandesi. [...] 1799 fu in Olanda e nel 1800 in Italia, Spagna ed Egitto, quindi (1806) ebbe un comando in seconda in Sicilia e successe ben presto a H. E. Fox nel comando dell'armata del Mediterraneo; infine (1809) fu messo a capo dell'esercito inglese in Spagna. ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....