Paolo di Tarso
Paolo, detto l’Apostolo delle Genti, nacque a Tarso, città greca della Cilicia, nel 1° sec. d.C. Le principali notizie sulla sua vita e sulle sue opere si ricavano dagli Atti degli Apostoli. [...] celebre episodio della conversione sulla via di Damasco. Da allora predicò la fede in Gesù in tutto il bacino del Mediterraneo, toccando numerose città. Le ultime notizie sulla vita risalgono al 63 d.C., periodo della sua permanenza a Roma. Secondo ...
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Compositore, paroliere e produttore discografico italiano (Firenze 1940 - Viareggio 2012). Tra i più prolifici autori della canzone italiana, a partire dagli anni Sessanta ha scritto per interpreti affermati [...] M. Masini, Raf e P. Vallesi, per poi realizzare le musiche di Mery per sempre (1989), Ragazzi fuori (1990) e Mediterraneo (1991). Dopo aver scritto musica e testo di Il pazzo (brano interpretato da Mina, 2002), negli anni Duemila ha collaborato con ...
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Storico del diritto italiano (Roma 1904 - ivi 1984), figlio di Vito; prof. di materie romanistiche nelle università di Cagliari, Parma, Pisa, Bologna, dov'è stato anche rettore (1945-47), poi in quella [...] romano e diritti orientali (1937); La conception du mariage d'après les juristes romains (1940); Istituzioni di diritto privato romano (1961); Diritti dell'Oriente mediterraneo (1970); Il problema del testo delle costituzioni imperiali (1971). ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] mercanti genovesi e si imbarcò su bastimenti adibiti al grande traffico commerciale marittimo che facevano la spola tra il Mediterraneo, l'Inghilterra, le Canarie e le coste occidentali dell'Africa. Durante questi viaggi di lungo corso Colombo imparò ...
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CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] . Ed anche se il C. non riuscì a recuperare la "Soranza", la sua impresa, in quanto avveniva in una realtà mediterranea nuova, modificantesi ai danni di Venezia in conseguenza della guerra di corsa che le metteva in pericolo i traffici, destò vivo ...
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Geografo francese (Plouha, Côtes-du-Nord, 1906 - ivi 1992), prof. nelle univ. di Rennes (1945) e Lione (1947) e nel Collège de France (1969-76). Allievo di A. Demangeon, ha ripreso da questi, sviluppandola [...] 1955; n. ed. in collab. con N. Lecoq-Muller, Le nouveau Brésil, 1976), del Mediterraneo (Problèmes géographiques de la Méditerranée européenne, 1964). Ha pubblicato un'interessante trattazione dei quadri regionali francesi (Les régions géographiques ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] , p. 103; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, ad Indicem; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la ex pansión mediterránea de la Corona de Aragón (1297-1314), Madrid 1956, ad Indicem; A. Goria, Le lotte intestine a Genova tra il 1305 ed ...
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Godignon, Hervé
Caterina Vagnozzi
Francia • 1952 • Specialità: Salto ostacoli
Precoce allievo di Hubert Parot e Alfred Lefevre, vinse il suo primo Gran Premio nel 1977, lo stesso anno del debutto [...] a Gijón (con Twist du Valon) e del 1995 a San Gallo (con Unic du Perchis); fu inoltre vincitore dei Giochi del Mediterraneo nel 1993 e ottenne il quinto posto nella gara di Coppa del Mondo a Göteborg nel 1991. In una carriera straordinariamente ...
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Ammiraglio inglese (Windsor 1900 - al largo di Mullaghmore, Irlanda, 1979); studioso di problemi di logistica, progettò (1935) l'allestimento completo di una divisione aerotrasportata. Comandante (1939) [...] ) e nominato grande ammiraglio; quindi gli fu affidato il comando della squadra britannica del Mediterraneo (1952-54) e nel 1953-54 resse il comando in capo delle forze NATO del Mediterraneo; primo lord del mare e capo di S. M. dal 1955 al 1959, e ...
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Dinastia musulmana sciita, che dominò su gran parte dell'Africa settentr., dell'Egitto e della Siria, dal sec. 10º al 12º. Sorse in Tunisia per opera di un emissario del movimento ismailita, ‛Ubaidallāh, [...] metà dell'11º sec., quando, conquistata la Palestina e la Siria, essa divenne il maggiore califfato musulmano del Mediterraneo e dette all'Egitto un'insuperata floridezza. La decadenza iniziò alla fine del sec. 11º, con discordie dinastiche interne ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....