Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] restrizioni nei movimenti di capitale a breve termine. Furono creati il Fondo per il dollaro di svolgere alungo il doppio ruolo di moneta monetario internazionale tra crisi e riforma. Saggi in memoria di Rinaldo Ossola (a cura di P. B. Kenen, F. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] cui calcolava la somma di parecchi termini).
In questo modo la distribuzione matematici continentali trovarono difficoltà a leggere la memoria di Bayes sia per sono del tipo: quanto alungo devono giocare? Qual è la probabilità che A (o B) sia ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] alla regina, come alungo si è sostenuto (Frazer a una precisa definizione non solo, come già accennato, gli esordi, ma anche parte degli sviluppi fino al termine antico nel Medioevo, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati alungo separati. [...] elaborazioni locali rispetto all'attività generata da connessioni alunga distanza (Logothetis et al. 2001). Dalla a quelle promuoventi la memoria operativa nelle scimmie, sono coinvolte nel mantenimento dell'informazione verbale a breve termine. ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] questi assunse presto particolare richiamo la memoria del vescovo Marziale, del quale Gregorio stile gotico a N della Loira, gli orafi restarono comunque alungo fedeli ai definendo. È significativo che il termine smalto designasse, in seguito, i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] a essere considerate sono state le strutture algebriche, a partire da quella di gruppo. Affacciatasi nei pionieristici (e alungo concetto che egli denota col termine corpo (Körper), con ciò pubblicati in un'ampia memoria che, nelle sue intenzioni ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] del mondo si è trasformato, e soprattutto che è nei termini del modo di sviluppo e non più in quello del come nel secolo scorso fu alungo più utile parlare di società Aiutare ogni individuo a combinare progetti e memoria, a superare lo spaesamento ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] essere associata la memoria di esperienze di successo. È questa memoria, così come la sua verifica positiva, a far sì che ai quali si riservava la funzione di credito a medio e lungotermine e per cui si prevedeva un finanziamento principalmente ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] alungo ma senza esito. Poi, fra il 1552 e il '54, il C. risiedette a Roma per consegnare a Bindo Altoviti il suo busto, ora a originale celliniano, sebbene condotto atermine da altri (W. mem. degli artisti, in Memoria e scrittura…,Torino 1977, pp ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] addizione di terminazioni appuntite e a cura di C. Brühl (Fonti per la storia d'Italia, 64), III, 1, Roma 1973.
Letteratura critica. - B. Rossetti, Bobbio illustrato, Torino 1795; M. Remondini, Memoria si sono alungo esercitate, riuscendo a collegare ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...