ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] costituire, nella propria duplicità, un termine di riferimento accettabile per tutti i da solo di tramandare nel tempo la memoria del suo nome. Il 22 novembre 643 permanente di sé.
Un nodo critico alungo dibattuto è stato quello di quali fossero ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] , accademica e no, la ignorò e irrise alungo alla storia delle donne, mentre il movimento femminista la luce il primo numero di Memoria. Rivista di storia delle donne, un’esperienza che sarebbe giunta atermine nel 1993 lasciando un segno in ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] più frequenti). Al termine dell'elenco, strutturato secondo i fatti tuoi, et ogni piccolo errore potrebbe svegliar la memoria del passato" (ibid., p. 303, e anche p. di Paolo Manuzio.
La sistemazione a Roma, alungo agognata, si rivelò precaria e ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Crescere tra le due guerre (Venezia 1999), dedicato alla memoria di quello che avrebbe significato «crescere tra le due per i giovani… per tutti, a cura di M. Lodi, Drizzona 2008).
Mario Lodi morì, al termine di una lunga e intensa vita, tre anni più ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] di impadronirsi della città. Al termine dell'incarico, ordì a Pisa una congiura con i Lanfranchi solo di due avvenimenti di rilievo rimane memoria coeva: è infatti citato tra i casato (da scartare l'ipotesi, alungo accreditata, che si trattasse di ...
Leggi Tutto
MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] M. a Verona nel 1682 e, più alungo, nel infatti, fu il M. a portare atermine i quattordici Angeli commissionati dai 3, pp. 281-322; G. Fasolo, I Marinali, in Odeo olimpico. Memorie dell’Accademia Olimpica di Vicenza, II (1942), pp. 45-75; W. ...
Leggi Tutto
MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] pp. 59-61), alungo assegnata allo scultore, a lui si può ascrivere il centurione e Abramo nel 1754, terminando con il S. Pietro salvato dalle acque per il catalogo di G. M. M., in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXIII (1999), pp. 31-82 ( ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] italiano alla Società delle Nazioni, riconobbe nelle sue memorie come «il prestigio del nome italiano si accrebbe, chiesa di S. Lorenzo e, al termine della cerimonia religiosa, sostò alungo in piazza Cavour. Migliaia di persone parteciparono ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 46, mentre il fratello Alessandro si trasferì, e alungo risiedette, in Toscana, e il terzo, Anselmo 1854 entrò in polemica con una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte agricolo, soprattutto a breve termine, ed a questo si vincolasse ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] dedicato al Museo di Villa Giulia.
Al termine del conflitto il D. ottenne l'incarico che non vide mai la luce perché alungo bloccato dal ministero per la Cultura popolare cui G. Becatti, che dedicherà alla memoria del maestro i suoi Problemi fidiaci ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...