Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è comunque il portatore della memoria 'terrena', cioè della individualità indicare il corpo di un uomo vivo. Il termine σω᾿μα, che più tardi sarà utilizzato in questo e cabalistico giocano un ruolo, alungo sottovalutato, nel grande cambiamento che ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] una grande abside sul lato lungo esterno e due absidi di che si trasferiscono a breve termine nelle realizzazioni A.M. Colini, Horti Spei Veteris, Palatium Sessorianum. Con rilievi e ricostruzioni architettoniche di Italio Gismondi, in Memorie ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Si potrebbe continuare alungoa inseguire le tracce tavola sarebbe stata «cominciata a Roma e terminata ad Arezzo»; la sua esecuzione Morea e le vicende del suo dominio, in Atti e Memorie della Regia Deputazione di Storia Patria per la Provincia di ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] tratta dunque di un'opera alla memoria. Accanto ad alcuni donatori è caso fu ancora Costantino a stabilire un modello destinato a durare alungo: il vescovo Eusebio 'istituto che, noto in Germania con il termine di Dombauhütte, fu in Italia l'Opera ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , non solo il termine non venne sottoposto a contestazioni, ma trovò ' di Still ci richiama congiuntamente alla memoria il sublime del romanticismo tedesco e la l'arte ha avuto a New York, sebbene vi abbia risieduto alungoa più riprese tra il ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] quale un corpo allusivo a forma animale di volatile termina con una bocca a testa bovina e alungo che non nei centri originarî. Le anse applicate, per esempio, a un tempio dedicato in memoria della battaglia vinta sui Galli nel 225 a. C., nel quale ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ritrattistica restarono alungo dimenticate e Orvieto (1297); nel 1301 venne portata aterminea Bologna una statua del papa in lamina ivi, pp. 98-103; O.G. Oexle, Memoria und Memorialbild, in Memoria, a cura di K. Schmid, J. Wollasch (Münstersche ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e dei Romani rimase alungo fondata quasi esclusivamente sulle campi del tutto diversi, non portò atermine alcuna opera, ma i suoi appunti ss.; Atti dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Memorie, Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a p. 48) e che sarebbe rimasto alungo impresso nella memoria degli artisti fiorentini, come fa capire il disegno di Pontormo (fig. a 1512, quando Michelangelo poteva riferire al padre di avere terminato i lavori e che il papa ne era rimasto «assai ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] a telaio delle età precedenti, evidentemente ancora assai viva nella memoria dei costruttori della prima metà del VII sec. aalungo, è evidente l'importanza che hanno a Emilio che, 37 anni dopo, fu terminato con i fornici impostati da P. Scipione ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...