Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] com'è noto, le tradizioni orali, sulle quali si basano le notizie riportate dagli storici, possono conservare alungo la memoria di eventi particolarmente significativi e dei loro protagonisti. Infine, almeno in alcuni casi, è possibile riconoscere i ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] popolazione urbana, che si era mantenuta alungo sotto il 50% di quella complessiva, di più del 10% in termini reali, provocando un forte rialzo Bjørgeengen (n. 1950) il tempo e la memoria sono elaborati combinando materiali solidi e video, e ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] Italia e in Germania. In questi due paesi, la memoria dell'esperienza totalitaria fa ancora gravare sul senso dell'identità è prevalsa alungo dopo il 1945, e non è stata ancora del tutto superata, la tendenza a interpretare in termini generali il ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] elezione dei cristiani. Una formulazione alungo accettata senza problemi, le stati nei secoli schiavi (servi, termine da intendersi non in senso letterale di antisemitismo e di fare sì che la memoria della Shoah divenisse fondante del futuro, quello ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] di molti altri casi in cui gli ebrei, lungi dall'essere pecore mandate al macello senza reagire, polizia tedesche fossero insufficienti a portare atermine da sole l'arresto di 'giusti tra le nazioni'.
La memoria. - Nel dopoguerra, l'immagine che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e interessamento alla storia, disdicendo la pretesa crisi o perdita della memoria collettiva, trovassero il modo di esprimersi anche per la via di storia nazionale del Paese, alungo elaborata e ripensata in termini di guelfismo o ghibellinismo degli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . C. VII si rese conto che non avrebbe potuto più alungo rinviare una risposta chiara in materia di concilio. Una nuova lettera di Carlo V (30 ottobre) lo pose davanti all'alternativa nei termini più netti: o convocare il concilio oppure dichiarare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] possedesse tutti i requisiti per portare atermine con successo la missione, ma anche vincoli che lo legavano alla memoria del defunto pontefice gli garantivano L'unione non era però destinata a durare alungo, perché dissensi intervenuti in seno alla ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . 249 r-v). B. XIV esiterà alungo prima di concedere la richiesta assoluzione, ma senza tradire la verità, ma con termini tali che non siano irritativi, , e L. Dal Pane, B. XIV e una memoria ined. del conte Marco Fantuzzi, Bologna 1958. Una utile ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] quella concentrata nella Roma curiale - nei "termini debiti" del sussistere "o sanza vizi o G. non vivrà abbastanza alungo per saperlo, a disdetta dei calcoli del conclave orchestrazione della memoria personale a futura memoria collettiva e persino ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...