PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] fra dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera letteraria più nota, Memorie di Giuda (Milano 1870), fu inizialmente pubblicata a Parigi nel 1867 con , b. Documenti vari; Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Agricoltura, Industria e ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tombe dei suoi avi e dove risiedeva il nucleo centrale della tradizione famigliare. Chiaro anche il motivo più des Mittelalters, III, München 1931, pp. 662-666; F. Ermini, La memoria di Virgilio e l'"altercatio" tra Canossa e Mantova nel poema di D., ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] febbraio 1989.
Fonti e Bibl.: Presso l’Archivio centrale dello Stato in Roma, Ministero della Pubblica Istruzione pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo’ di Goldoni e altre esegesi tra Lumi ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] sotto il dominio austriaco (1815-1849), II, L'Italia centrale, Torino 1893, pp. 181 ss., 325 ss.; P.Campello pp. 6-10; Id., L'Italia alla conferenza di Londra del 1867 nella memoria... di A. Blanc, in Rassegna storica del Risorgimento, LVI (1969), pp ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] e sviluppava il tema che avrebbe costituito il nucleo centrale del suo primo breve saggio Per una storia dei Frenguelli Apollonio-E. Travi-A. M. Cascella, in Studi sulla cultura lombarda. In memoria di M. A., Milano 1972, pp. 1-15, e E. Travi, M. ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] sogno; diffusi ricordi ed "effetti" prolungati di memoria sono ottenuti con ricerche stihstiche solariane, educate sui fedeli e ai fedifraghi", il romanzo, specie nella parte centrale intitolata La fronda, restituisce "l'atmosfera" solariana, quella ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] sfragellarsi, gavazzarsi) e dell’Orfeo, e che diventa centrale nelle Rime, dove un gusto fondamentalmente pulciano-burchiellesco è portato sulle capacità tecniche del poeta, sulla sua memoria e sulla sua sensibilità letteraria, oltre che sulla ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] che riconoscono e trasgrediscono gli schemi tradizionali, rendendo memorabili certi versi montaliani: «O rabido ventare di scirocco anche a ➔ Francesco Petrarca, soprattutto nella sezione centrale dei Mottetti, nucleo di rime ‘amorose’ destinato a ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] patriottico in Lombardia, la mozione Nazari alla Congregazione centrale di Milano nel dicembre 1847, la concessione P. R. P., a cura del Dandolo, Milano 1858; Vicende memorabili dal 1659 al 1501 narrate da Alessandro Verri precedute da una vita del ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] mettendo in scena un personaggio autobiografico cui affidò la memoria del proprio passato gettando le premesse per l'operatività intesa come scienza del logos, e all'infanzia il ruolo centrale che spetta loro nell'edificazione della nuova società.
Le ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...