Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] periodizzante nel De sedibus et causis morborum. Centrale è la nozione di malattia, indagata scientifico nel fondo morgagnano della Biblioteca Palatina di Parma, «Atti e memorie dell’Accademia patavina di scienze, lettere ed arti», 1982-1983, ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] e dalla composizione del suolo, impressa nella loro memoria e tipica per ogni torrente.
Gli Anfibi possiedono cavità è endemico in talune regioni dell'Europa mediorientale, dell'America Centrale e dell'Indonesia.
Bibliografia
w.j. hamilton, j.d. ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] complesso lavoro con cui l'informazione diviene apprendimento e memoria . In questa sede, sarà illustrata l'accezione fisiologica dei capillari e passano quindi solo nel vaso chilifero centrale del villo e, per mezzo del flusso linfatico, con ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] dell'ECT, possono interessare il sistema nervoso centrale o altri distretti dell'or.ganismo. In ciclo di ECT ed è correlata al numero di applicazioni. Il deficit della memoria retrograda è limitato nel tempo e riguarda gli eventi più recenti. Sei ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] , che, oltre a essere la sede del pensiero e della memoria, ha il controllo e il comando su tutte le altre attività trova nella parte superiore sinistra e si prolunga fino alla parte centrale. Ha l'aspetto di una grossa sacca a forma di cornamusa ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] il sistema nervoso è diviso in due parti: il sistema nervoso centrale, che comprende l'encefalo (dal greco egkèphalos "che è dentro apatia, difficoltà di concentrazione e deficit della memoria.
Cervello e intelligenza
Il peso del cervello rispetto ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] localizzatorio nei processi espansivi del sistema nervoso centrale e nell'epilessia.
Al contrario delle allucinazioni talora con notevole vivacità e nettezza, sul piano della memoria e dell'immaginario nello spazio interiore, o appunto ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] sclerosi multipla è una malattia del sistema nervoso centrale caratterizzata dalla presenza di numerose aree di e veri e propri disturbi cognitivi, quali la perdita di memoria, della capacità di calcolo e dell'attenzione. Un vero deterioramento ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] Mamiani. Socio corrispondente della francese Società imperiale e centrale di veterinaria nel 1853, nel '59 l' scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, II [1881], pp. 239-334; Memoria seconda, con tre tavole, ibid., III [1882], pp. 43-111).
Tuttavia gli studi ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] e a volte dallo sviluppo, di processi di natura centrale. Un esempio di questa compensazione deriva dagli studi sull' mantenere livelli elevati di efficienza. Per quanto riguarda la memoria (Andreani 1985), alla conservazione di quella a lungo ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...