HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] all'innalzamento di rango del 1079, assunto come evento centrale non solo della casata sveva ma anche della storia dell nacque un discendente degli Svevi di nome Federico, che in memoria dei suoi antenati assunse come re di Sicilia (incoronato a ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] ogni dibattito storiografico, per rimuovere persino la memoria di tale eredità, divenuta ora doppiamente imbarazzante russo e con quello nordamericano, se non il fatto, certo centrale, di sorgere e di strutturarsi in aree di arretratezza relativa ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] 1979) - seguite da altri tentativi di conquista che segnarono la memoria storica d'Italia ma anche del mondo musulmano. Di tutto culto cattolico. Ne traspare una filosofia giuridica in cui è centrale l'idea di un ordine pubblico che non può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] quella di Tommaso: ma l’anima era oggetto centrale sia nella filosofia naturale sia nella teologia cattolica. Se l’abate Antonio Genovesi, che peraltro riuscirono a ravvivare la memoria del galileismo e a favorire la fortuna di lockismo e newtonismo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Dio, ma da un'angolazione differente: l'interrogativo centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero si prolungò oltre la morte di G. prendendo di mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ..., 1993, pp. 1-35).
Ciò mette in luce un aspetto centrale dei conflitti post-guerra fredda, compresi quelli che si suole definire 'etnici . Ad esempio il 12 dicembre 2001, quando, forse memore delle sue origini di fratello musulmano, 'Arafāt si è ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] avanti una propaganda a favore di un ritorno del potere centrale nelle mani del faraone, collegato a una esautorazione dei letteratura e così assicurarsi un posto duraturo nella memoria culturale.
Nella grande quantità delle iscrizioni regali che ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Goitein.
La sensibilità storiografica recente (tematizzata come memoria) per gli orrori accaduti nei processi di pulizia riserve. Nonostante investimenti dei Paesi membri e della Banca centrale europea per quasi 13 miliardi di euro, le attese su ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne Dio, ma da un punto di vista differente: l'interrogativo centrale non era "come", bensì "quando" i beati avrebbero visto ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] tenendo conto del fatto che essa è funzionale alla perdita di centralità del ruolo di Roma, dove ormai gli imperatori non risiedono più ha responsabilità disciplinari.
Un’epigrafe ha conservato memoria di una vicenda, che appare significativa dell’ ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...