di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] dell’italiano ma scrivono anche diari, memorie, cronache locali (Bruni 1994).
Per una città sola anzi forse dentro i salotti d’un solo quartiere di quella sola città» manzoniana.
Il canone delle letture proposte, a parte un’esigua sezione moderna ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] gran parte sia la lettura che l'autore di Fino a Dogali e Lotta di vitalità", e la sua sola "garanzia di vita e di Per il Natale di Roma dell'anno XIX, Roma 1941; Memorie di un condannato a morte, in L'Indipendente (Roma), maggio-luglio 1946 (nn. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] letture di classici della poesia e del romanzo (da Dante ad Ariosto, da Cervantes a Salgari, a Verne), che vanno a storia che lo ha preceduto, le memorie di età pregresse che, in una unica scienza umana possibile, la sola che, di là dalle spiegazioni ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] In una relazione, della quale diede lettura il 4 ottobre di quell'anno, una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord di Dolceacqua, Oneglia 1862, pp. 186 ss.; A. d'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, p. 248; L. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] i piccoli particolari, gl'inevitabili errori di lettura o di citazione (cfr. C. diede una replica sola, eloquente e infelice a Les dieux ont soif di Anatole France, in anni immediatamente anteriori alla prima guerra mondiale).
Libri di memorie ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e stilò pareri di lettura, risvolti e quarte di 1968 una silloge fuori commercio destinata a un club del libro, La memoria del mondo e altre storie sola parola i due aggettivi cosmico e comico ho cercato di mettere insieme varie cose che mi stanno a ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] un anno "di rispetto", con la sola clausola di non combattere contro il padre. compositive, quanto alla sua lettura. Al di là delle , a cura di S. Bertelli - F. Braudel, Perugia 1982, pp. 47-82; R. Signorini, L. muore, in Atti e memorie dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] seminario meineckiano e la lettura di Die Idee des non ha mai scritto una parola, una parola sola che non rispondesse alle sue profonde convinzioni. […] , Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. Turi, Firenze 1997, passim.
A. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] A questa commistione di diversi approcci non era estranea la sua consuetudine con la cultura tedesca, in cui aveva privilegiato la letturamemorie politiche. Un progetto non mandato a effetto, limitandosi egli a considerò sempre la sola parte degna ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ricamata la sola impresa p. 198; A.F. Albuzzi, Memorie per servire alla storia de' pittori, scultori… milanesi, a cura di G A.S. Norris, in The Dictionary of art, XII, London-New York 1996, pp. 582 s.; G. Torresani, Il giardino di pietra. Una lettura ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...