FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] della villa (aquile e draghi di travertino), nel giardino dei fiori (1688) e nel casino (1702). Inoltre lavorò nel palazzo di Mentana (1703) e in una casa presso Ripetta (1703-04). Il Pascoli (1736), che probabilmente ebbe notizie dallo stesso Iacopo ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] , all'esposizione della Società amatori e cultori di belle arti in Roma (cat. n. 65) il C. espose I prigionieri di Mentana: per dipingere il quadro aveva lavorato all'aperto, raggruppando i modelli in una vigna del quartiere Ludovisi (Scarpa, 1955, p ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] il gruppo colossale della Forza per l'Altare della Patria a Roma, e ad O. Calzolari per il monumento ai Caduti di Mentana nella piazza omonima a Firenze (1902).
Il C. fu dignitario della massoneria, fondatore della Banca del popolo di Firenze, della ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] 1860 visse a Firenze, raggiungendo con la sua pittura una vasta notorietà. Nel 1867 fu uno dei promotori della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo studio fu ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] il Diluvio universale (marmo), che valse al L. la medaglia d'oro e la croce della Legion d'onore, i fatti di Mentana del 1867 vennero a delineare una rottura tra l'affermato scultore, ormai legato al papato, e i patrioti conterranei, i quali non gli ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] 'autore per sottrarsi alle polemiche sorte due anni prima a proposito del Paggio di Lara.
Per il Monumento ai caduti di Mentana il G. propose un obelisco che doveva riportare raffigurazioni dalla storia di Roma, ai cui piedi giaceva la figura di un ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] alla pennellata verista. Nel 1897 partecipò alla Mostra internazionale di Bruxelles e iniziò a lavorare al grande dipinto Mentana (Como, Museo storico G. Garibaldi). L'opera fu presentata una prima volta all'Esposizione nazionale di Torino nel ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] acquerelli e autore di numerose scene di genere con personaggi popolari e caratteristici.
Del 1880 è il dipinto Ferito di Mentana (Torino, Museo del Risorgimento di palazzo Carignano). Nel 1883 l'Esposizione di belle arti di Roma fu l'occasione per ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] , il S. Francesco stigmatizzato della Galleria Sabauda di Torino ed il S. Michele, s. Onofrio e s. Andrea della collezione Zeri a Mentana (cfr. Navarro, 1982, p. 48 e fig. 13 a p. 49). Risale a questo periodo il contatto con l'Ordine riformato dei ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] di granito, e due bassorilievi pure in bronzo, raffiguranti Nicola Fabrizi in carcere e un episodio della giornata di Mentana (fig. in L'Illustrazione italiana, 9 febbr. 1896, p. 92).
La produzione scultorea successiva del F. dovette rimanere fedele ...
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minifilm
(mini-film), s. m. inv. Film di breve durata, cortometraggio. ◆ [Megan Gale] Famosa per gli spot pubblicitari della Vodafone Omnitel, si diverte a essere una testimonial, a differenza di molte colleghe, non sembra aspettare ansiosamente...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...