Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ': non è altro che una scrittura automatica. Il ruolo dell'artista si riduce così al potenziamento delle allucinazioni della mente, l'artista è semplicemente lo spettatore, colui che contempla il farsi della propria opera" (Max Ernst, catalogo-mostra ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] 34). Al contrario il materiale greco è voluminoso e ricco di esempî di magnifica scrittura. Sfogliando le raccolte di riproduzioni vengono in mente esempî di grafia della fine dell'800. Vi è una grande varietà di stili e tra esempî poveri e piatti ve ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] non è facile impresa: l'imitatore, infatti, vede l'antichità con quei caratteri con i quali essa appare alla mente e allo spirito dei contemporanei e per questi sovente la sua opera racchiude, meglio che quella autenticamente antica, i segni ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] integralmente per immagine, senza alcuna reticenza, la cruda consapevolezza del consumo del corpo e del degrado della mente: non un ritratto socialmente impossibile ma l'allegoria di una sconsolata senilità.
Mentre testimonia con la preziosa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] m. L’utilizzo di materiale di spoglio per la Süleymaniye fu così consistente da far credere che il sultano avesse in mente l’esempio di Giustiniano il quale, per la realizzazione di S. Sofia, aveva ampiamente saccheggiato i templi pagani. Un caso più ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] : se prima lo spettatore era immerso nello spazio fisico della statua (David, Longino, Scipione Borghese), ora la sua stessa mente, i suoi sentimenti sono impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle opere del ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] (Il., xviii, 457; xxii, 240; xxiv, 465; Od., vi, 142; x, 324), ma compare raramente nell'arte figurativa al contrario del toccare il mento (Il., x, 455) che si trova ad esempio sul vaso protoattico di Nesso (E.A.A., iii, fig. 24; i, fig. 190), ma ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] non dipendere da subalterni; questi sono sì necessari, ma in quanto strumenti, così come la mano è strumento della mente (con cui chiaramente Frontino stesso s'identifica, "quorum etsi necessariae partes sunt ad ministerium, tamen ut manus quaedam et ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] di una rappresentazione antropomorfa schematica. La presenza di stele, specialmente nelle più antiche tombe di S. Vitale, richiama alla mente l'analogo uso riscontrato a Timmari.
Nella I fase, dopo il gruppo di corredi contraddistinto dalla fibula ad ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] è il panneggio e la ricerca luministica è meno intensa. La massa unitaria e un po' convenzionale delle chiome richiama alla mente il rilievo milesio di Karakoi; una certa genericità si osserva anche nei volti. Più lineare e nervosa è la composizione ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...