Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] di scorgere nel Sarsi ferma credenza, che nel filosofare sia necessario appoggiarsi all'opinioni di qualche celebre autore, sì che la mente nostra, quando non si maritasse col discorso d'un altro, ne dovesse in tutto rimanere sterile ed infeconda; e ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , disse di non averlo trovato. Né gli fu possibile inoltre - dato che ai prigionieri era vietato di scrivere - comporre a mente per la vastità della stessa trama, per i molti personaggi e forse anche per la mancanza di volontà e di ambizione, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] sua dinamica vitalità, secondo un modello esplicativo che collega in un tutto armonico le rivoluzioni del cosmo e la vita della mente.
Opere
Syphilis sive De morbo gallico, libri tres ad Petrum Bembum, Veronae 1530, poi in Opera, Patavii 1739.
Opera ...
Leggi Tutto
Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] , ossia la descrizione minuziosa del velocissimo accavallarsi di pensieri così come essi nascono l’uno dall’altro nella mente umana in modo apparentemente disordinato.
Ma la caratteristica più originale di Tolstoj è quel modo di raccontare che ...
Leggi Tutto
L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] di abiezione umana già anticipato dal comunismo storico, in quanto potere che annienta la ragione e intorpidisce la mente, come accade al protagonista Winston Smith.
Lo sguardo critico di Orwell non risparmia l’amata Inghilterra, soprattutto nella ...
Leggi Tutto
Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] scoprire.
Come si educa un buon principe
Destinato a diventare re e condottiero, il giovane gigante Gargantua forma corpo e mente in armonia, allenando il fisico con lo sport ed esercitando lo spirito critico in discipline varie. Consulta testi di ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tondo gli elementi grafici sillabati: ‟It is amusing to view the unpar one ar alleled embarra two ars is it? double ess ment of a harassed pedlar while gauging au the symmetry of a peeled pear under a cemetery wall"). Quanto alla curva di frequenza ...
Leggi Tutto
GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] autodefinisce lo stesso G. ("ch'è nato da Lentino", Meravigliosa-mente, vv. 62-63) e con cui sarà noto fino a in a b, a b; c c b tutti ottonari), mentre sono senza precedenti Meravigliosa-mente (a b c, a b c; d d c, tutta di settenari) e, ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di Hugo Pratt in divisa da internato, Ongaro partecipò con un saggio che commentava La carriera morale del malato di mente, un capitolo del libro Asylums del sociologo americano Erving Goffman che lei stava traducendo e che uscì l’anno seguente ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] assicurare lo stato alla casa de' Medici) e finalmente il Dialogo del reggimento di Firenze (fine 1521 - inizio 1525) con mente sgombra da pregiudizi, si rende conto che in tutti i documenti c'è un coerente filo conduttore, una medesima ispirazione e ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...