di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] Settanta), i futures e le opzioni con sottostante azionario (nel corso degli anni Ottanta), i derivati creditizi 1000 euro, pari al 100% del capitale iniziale). Se il prezzo di mercato dell'azione Alfa dopo tre mesi è pari a 8 euro, il compratore ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] Pricing Model) è necessario stimare la covarianza tra un titolo e il portafoglio di mercato al fine di valutare il rischio legato a un certo rendimento azionario, nella formula di Black-Scholes è necessario stimare la volatilità del sottostante per ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] parziale, in cui un gruppo di azionisti privati detiene un pacchetto azionario uguale a quello delle tre banche dell'IRI. Dopo il suo suoi scritti ricordiamo: Concorrenza dinamica e potere di mercato. Politica industriale e fusioni d'impresa (1969); ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] union di oltre 4.000 milioni di sterline, con una quota del mercato pari all'8,4% per la vendita dei prodotti alimentari e del , con un numero di circa 2 milioni di associati, un capitale azionario di 600 milioni di lire e un movimento di affari di un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] e del 14%, con un numero di imprese quotate rispettivamente di 413, 578 e 220. Alla fine del decennio il peso dei mercatiazionari è salito rispettivamente al 68%, al 105% e al 62%, con un numero di imprese quotate che si è quasi raddoppiato passando ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] i salvataggi. L'Istituto venne così in possesso di partecipazioni azionarie, che in parte cedette di nuovo ai privati e in queste ultime verso l'IRI; della raccolta di denaro sul mercato finanziario. Con lo Stato l'IRI stipulò, analogamente a quello ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] negativamente come una barriera all’ingresso di nuovi soggetti e come il principale ostacolo allo sviluppo dei mercatiazionari, nonostante fosse la banca, puntualmente, a guidare in Borsa le imprese che puntavano a raccogliervi risorse. Tuttavia ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] al primo posto in Europa, stentava a trovare una.collocazione sul mercato a prezzi remunerativi. Il C. visse la seconda metà degli anni con la SNIA, la maggioranza del pacchetto azionario della Châtillon. Il successivo rafforzamento del gruppo, ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] nazionale di autocarri pesanti e vantava una quota vicina al 15% del mercato nazionale per la fascia di vetture con una cilindrata compresa tra i effervescenza borsistica, in vistosi guadagni del titolo azionario, tali da suscitare su di esso una ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] anni Quaranta mentre l'ENI riusciva a detenere il pacchetto azionario di maggioranza, aprì un grande impianto a Ravenna per la , tale da provocare una bruciante sconfitta su uno dei mercati sino ad allora più favorevoli per la Montecatini, quello dei ...
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azionario
azionàrio agg. [der. di azione2]. – Relativo alle azioni come titoli di credito, di solito con riferimento alle azioni di società commerciali: capitale a., pacchetto a., mercato azionario.
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...