Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la svedese e la italiana, può confortare la tesi di una comune origine che sarebbe da far risalire almeno al XII secolo, età neoclassicismo europeo, oltre che fonte inesauribile della mania collezionistica dell'epoca e del fiorente mercato d'arte ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] la terra". "Il totalitarismo sostituisce ai canali di comunicazione tra i singoli un vincolo di ferro, che li anni settanta tra i dissidenti dell'Est europeo (cfr. Rupnik in Hermet e società civile e l'economia di mercato ungherese, sia che invece si ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] nazional-patriottici intrecciano con l’esperienza culturale europeacomunemente nota col termine di romanticismo. Dei molti , costui deve essere capace di vendere le sue opere sul mercato se vuole procacciarsi di che vivere. Ma ciò che è importante ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] che portò, in conseguenza di costi di mercato mediamente un poco al di sopra o al riparazione della rete stradale di grande comunicazione, soprattutto fra Roma e le desiderio ovvero su pressione dei principi europei. Anche tenendo conto di questa ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] viaggi di studio in vari paesi europei, e creandosi, nel tempo, era facile, e se ne percepisce il senso comune in quanto, nel 1870, il conte romano . Se dopo l’unificazione il cosiddetto mercato matrimoniale stentò a nazionalizzarsi, mantenendo a ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] partiti socialdemocratici europei, che, pur avendo in realtà rifiutato nettamente il sistema comunista, hanno programma si legava il concetto di ‛economia sociale e di mercato', ripreso da Tadeusz Mazowiecki nel 1989 nel discorso di presentazione ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] poveri' e le analoghe misure intraprese in gran parte dei paesi europei manifestavano con ciò la loro inadeguatezza ad affrontare e ancor più la terra, in un sistema di mercato, privando la gente comune del suo status precedente e obbligandola a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] vi arrivò con i propri modelli organizzativi, ma le sfide erano comuni. In esse il ruolo della tecnica, dei tecnici, della tecnologia non vedevano di buon occhio il perturbamento dei mercatieuropei che un’iniziativa italiana avrebbe potuto causare. ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] verso i sobborghi delle città importanti: a Colonia i mercati di Heumarkt e Altermarkt hanno così riunito commercianti e artigiani europea dello statuto dell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi della CEE che dovranno adottare una soluzione comune ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] comunismi, scompaginando oltre tutto l'ordine arcigno della guerra fredda, avrebbe poi mutato le cose e generato nell'Est europeo ).
Di Leo, R., Neopopulismo russo: senza piano e senza mercato, senza partito-re e senza Stato-nazione, in "Europa Europe ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...