MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] macchinario usato e l’apparecchiatura di un piccolo laboratorio per emulsioni; la risposta delmercato fu subito positiva, tanto che, nel 1932, il M. abbandonò il lavoro di rappresentante commerciale e, nel 1935, riuscì a far partire la sua Industria ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Altrettanto acuto e per certi aspetti profetico rispetto alla capacità delmercato di inglobare e mettere a profitto l'estetica gay fu Daniela Piperno, coprotagonista del film, Mieli appariva sereno e soddisfatto dellavoro realizzato, così come ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] squilibrio fra domanda e offerta sul mercato internazionale, con conseguente diminuzione dei prezzi del 15%; le agitazioni sindacali per il rinnovo del contratto di lavoro, il conseguente aumento del costo dellavorodel 25,5% sull'anno precedente ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] -consulente Natalia Ginzburg come traduttrice e coordinatrice dellavoro degli altri; la «collana viola» di
La svolta delle 'grandi opere' perciò, nonostante alcuni successi di mercato, finì per aggravare il già pesante carico dei debiti e dei tassi ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] il suo apparato teorico, occupandosi di uno dei problemi che aveva brevemente trattato nei suoi lavori sulla programmazione, ossia i fallimenti delmercato e l’agenda di politica economica. Scrisse così numerosi saggi su ciò che successivamente ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] vergine era proprio quella, gente non ancora immessa nel mercato culturale, ma con una cultura teatrale: allora li chiamavo di coscienza», sottolineando così il carattere autobiografico dellavoro dell’attore, non certo in senso confessionale o ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato. Il primo fenomeno di pubblico, di questo tipo europeo, funzione questa che rimane uno dei meriti maggiori dellavorodel D. per le sue pubblicazioni che, comunque, valorizzò ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] palazzetti dello sport, sale cinematografiche, camere dellavoro, piazze. Venne utilizzata anche una vecchia fabbrica mercato della verdura, vicina a Porta Vittoria che, risistemata a nuova sede del Collettivo, promosse l’animazione culturale del ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di lavoro", lo scritto sosteneva infatti che l'"abdicazione della persona" nel loro seno era un sacrificio troppo grande e per di più destinato all'insuccesso; mentre in chiara contrapposizione con la tesi del "credito gratuito" o a buon mercatodel ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] grado di imporre ai propri Dominions l’assorbimento di merci e titoli del debito pubblico inglesi, centralizzando nella City una massa le grandi banche commerciali come la Banca nazionale dellavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...