COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] idee nel corso dellavoro (Anderson, 1978).Dopo un periodo contrassegnato da varie tendenze stilistiche, il secondo quarto del sec. 12 come crisi degli scriptoria integrati a causa del ridotto mercato dei libri di lusso nel piccolo impero ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] della classe politica, piuttosto che alle obiettive risultanze dellavoro dei tecnici, cui era affidato un ruolo di controllare (per es., la percezione delle variazioni di un mercato), quelle genericamente esogene e in particolare le variabili di ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] autori, veniva capovolta l'ipotesi di crescita illimitata, resa possibile dal potenziamento dei mercati e dal continuo aumento della divisione dellavoro nell'industria manifatturiera, già presente nel pensiero di A. Smith (1789). Mentre infatti ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] entrarono a far parte di uno stesso potere e di uno stesso mercato. È allora che vede la luce un Sud che fa da contraltare di delocalizzazione operate da imprese del Nord, cercando i vantaggi comparati del costo dellavoro. Il Nord ha perso alcuni ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] delle nostre conoscenze fornisce uno dei due ingredienti dellavoro dell’economista. Questa informazione è infatti alla questo modo le strategie di contenimento diventano una risorsa. Il mercato che tratta questi scambi è detto carbon market.
ii. ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] fondi gestiti dai paesi produttori, in grado di agire sul mercato per regolare il prezzo delle materie prime, come è il l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), l’Organizzazione internazione dellavoro (Ilo) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] – da non confondersi con la presenza di un insieme organizzato di mercati, in esistenza già nell’antichità – che ha avuto la sua culla in terra di Toscana e Umbria. Categorie come divisione dellavoro (volta a dare a tutti, anche ai meno dotati, la ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] fondi gestiti dai paesi produttori, in grado di agire sul mercato per regolare il prezzo delle materie prime, come è le prime tre agenzie specializzate Un: Fao, Organizzazione internazione dellavoro (Ilo) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] scarsità delle risorse, e concerne prevalentemente i meccanismi di mercato a livello globale, il circolo vizioso dello sviluppo economico, di sperimentazione del sindacalismo, è stato all'avanguardia nel campo della sicurezza dellavoro e nella ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] per le monete dei paesi che la componevano un cambio che rendesse competitive le loro merci.
La combinazione basso tasso di cambio-basso costo dellavoro- libertà di esportare ha determinato, nell’arco di trent’anni, ossia di una generazione, un ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...