GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] trasformazione delle eccedenze agricole. Il G. aveva lottato duramente per immettere sul mercato questa sostanza che poteva risolvere sia problemi ambientali sia economici, ma come in altre occasioni gli era necessario il supporto della Comunità ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'industria italiana a recuperare ed espandere i loro mercati di esportazione c Gambino, p. 306 n.) da con l'Estero) che erano stati l'uno elaboratore per la parte economica delle Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] il 1996, l’indebitamento delle imprese pubbliche a livelli accettabili per un investitore privato operante in condizioni di economia di mercato. Il protocollo, siglato in seguito all’accordo con il commissario europeo per la concorrenza Karel Van ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] , 12;M. Fogazzaro, Esposiz. orto-agricola (1865), in L'Economia rurale, VIII [1865], p. 395). Nel 1867, alla Esposizione pure operante su vasta scala, che si limitasse a far viaggiare merce altrui, e vantò la "rivoluzione agricola" (AG. Sangiorgi ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] è scienza dell'uomo, ciò significa che il suo laboratorio è la storia; i fatti economici "li abbiamo sempre dinnanzi, mercé l'aiuto della storia" (p. 96). In polemica con gli esponenti della scuola storica tedesca, il C. ritiene però che i fatti ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di una sua attività del tutto autonoma ed estranea al mercato milanese: è però una grave lacuna il fatto che di grazie a committenze sempre più importanti e a una condizione economica di tutto rispetto; viceversa la sua arte sembra rassegnarsi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] , ci si interrogava sulle ragioni di questa maggiore ingerenza dello Stato, di cui l’economia classica non era in grado di dare spiegazione: se le merci valevano il lavoro necessario a produrle, quale poteva essere il valore-lavoro dei servizi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] sia consumatori di servizi pubblici.
Le due forme ideali di Stato, quindi, corrispondono ai due modelli ideali di mercato che la teoria economica del suo tempo impiega per determinare prezzi e quantità di equilibrio, vale a dire il monopolio (Stato ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] di base dei lavoratori, concepite come strumenti atti a influire sul mercato della mano d'opera, e nel 1890 fondò la Borsa del proprio carattere di partito sociale, che pone la questione economica al di sopra di tutte le questioni che travagliano la ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] una migliore utilizzazione degli impianti e l'immissione sul mercato di tessuti in cotone, in sostituzione di quelli di un piano assai più ristretto e settoriale, agli orientamenti economici del ben più noto industriale veneto. Le Risposte di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...